Economia
Istat: nel 2017 il fatturato dell'industria cresce del 5,1%. Il top dal 2011
Nel 2017, secondo l'Istat, il valore del fatturato è salito del 5,1%, la variazione migliore dal 2011
Nel 2017 il fatturato dell'industria, corretto per gli effetti di calendario, aumenta in valore del 5,1%, gli ordini del 6,6% (dati grezzi). Lo rileva l'Istat aggiungendo che il dato e' il piu' alto dal 2011 quando fu del 6,8%. A dicembre, prosegue l'Istat, per il fatturato dell'industria si rileva, per il terzo mese consecutivo, un incremento congiunturale (+2,5%).
L'indice destagionalizzato raggiunge il livello piu' elevato (110,0) da ottobre 2008. Nel quarto trimestre la crescita, rispetto al trimestre precedente, e' pari al 2,9%. Anche gli ordinativi, a dicembre, mostrano un deciso incremento congiunturale (+6,5%); nel quarto trimestre l'aumento, rispetto al trimestre precedente, e' del 3,6%. Per il solo comparto manifatturiero, la crescita del fatturato nel 2017 in volume e' stato pari al 3,3%. La crescita congiunturale del fatturato a dicembre e' dovuta sia al mercato interno (+2,9%), sia a quello estero (+1,9%).
Anche gli ordinativi segnano incrementi per entrambi i mercati (+7,6% per il mercato interno e +5,1% per quello estero). Gli indici destagionalizzati del fatturato mostrano incrementi congiunturali diffusi a tutti i raggruppamenti principali di industrie, ma piu' rilevanti per l'energia (+5,7%). Corretto per gli effetti di calendario (i giorni lavorativi sono stati 18 contro i 20 di dicembre 2016) il fatturato totale cresce in termini tendenziali del 7,2%, con incrementi del 7,3% sul mercato interno e del 7,1% su quello estero.
L'indice grezzo del fatturato aumenta, in termini tendenziali, dello 0,7%: il contributo piu' ampio a tale incremento viene dalla componente interna dell'energia. Per il fatturato tutti i settori registrano incrementi tendenziali, quello maggiore del comparto manifatturiero si rileva nella fabbricazione di prodotti di elettronica ed ottica (+17,6%). Nel confronto con il mese di dicembre 2016, l'indice grezzo degli ordinativi segna un aumento del 6,9%. Tutti i settori, ad eccezione della metallurgia (-0,8%), registrano incrementi; particolarmente significativi risultano quelli dell'elettronica (+22,6%) e delle apparecchiature elettriche (+21,4).