Pinault mette le mani su Ulysse Nardin. Ricavi stabili per Kering ma Gucci cala
Kering vacilla ma tira dritto. Il gruppo del lusso ha infatti annunciato di aver rilevato il 100% del produttore svizzero di orologi Ulysse Nardin e, nel frattempo, ha archiviato il secondo trimestre con risultati contrastati, che hanno mostrato soprattutto un inatteso calo delle vendite di Gucci, marchio di punta del colosso francese.

I ricavi di Gucci, che molti analisti si attendevano piatti nel secondo trimestre, sono scesi del 2,4% su base omogenea. Il marchio ha registrato una buona performance in Nord America ma ha sofferto nella Cina continentale, a Hong Kong, Taiwan, Singapore e in Giappone. Fiacca la performance anche in Europa per una riduzione dei flussi di turisti giapponesi e russi e un rallentamento della spesa dei viaggiatori cinesi.
Malgrado un contesto che si preannuncia ancora difficile il gruppo si aspetta un ritorno alla crescita per Gucci nel secondo semestre.
Il calo di Gucci è stato compensato dalle solide performance di Bottega Veneta e Saint Laurent, con vendite in aumento rispettivamente del 20% e del 29%.
Complessivamente il gruppo Kering nei primi tre mesi dell'anno ha realizzato ricavi per 2,35 miliardi, in linea con le attese.