L'Ue prepara una lettera all'Italia sui conti. "C'è preoccupazione"

La Commissione Ue sta preparando alcune lettere (che verranno inviate nei prossimi giorni) all'Italia e ad altri Paesi: si tratta di un allerta sulla tenuta dei conti con richiesta di correzione del deficit.  I documenti, esulano dal processo del semestre europeo ma rientrano nella possibilità che la Commissione ha di richiamare gli Stati quando necessario.

La lettera esprime preoccupazione sul percorso dei conti pubblici e potrebbe arrivare con i giudizi definitivi sugli squilibri macroeconomici, attesi per martedì. Per l’Italia, non si attendono sorprese nel senso che non ci dovrebbero essere problemi a restare nel gruppo di Paesi con squilibri eccessivi che necessitano di un monitoraggio stretto ma nessuna misura correttiva obbligatoria. Non scatterà una procedura per squilibri eccessivi, prevista dalle regole ma mai applicata finora, che può comportare anche sanzioni.

Nemmeno la lettera di richiamo sui conti dovrebbe contenere richieste specifiche: in pratica non porterà cifre concrete sulla correzione del bilancio evidenziata.

"Con Bruxelles e' in corso una discussione normale per verificare i dati del 2016 della finanza pubblica e quindi con il Def, il Documento di economia e finanza di aprile, troveremo una soluzione definitiva sia nel quadro di finanza pubblica sia delle previsioni di crescita": ha detto il ministro dell'Economia, Pier Carlo Padoan.