Default, la grande scommessa? Ora è sul Brasile junk - Affaritaliani.it

Economia

Default, la grande scommessa? Ora è sul Brasile junk

Nel suo ultimo report, la reginetta di Wall Street Goldman Sachs riassume bene la situazione, addebitando al "rallentamento del flusso di credito verso le banche, all'alto indebitamento dei cittadini, al calo di occupazione e dei salari reali, agli alti tassi d'interesse, all'aumento delle tasse locali e federali attraverso l'inflazione e alla crescita delle tariffe delle utilities, il problematico outlook di breve termine per i consumi privati e le vendite al dettaglio". Così, nel 2015 sono andate in default oltre 5500 aziende anche perché il costo delo debito è salito alle stelle. Un analista dell'agenzia di rating Fitch rileva che "quella con cui il Paese ha a che fare è a tutti gli effetti una crisi del credito. Nessuna ditta brasiliana è riuscita a finanziarsi sui mercati obbligazionari esteri da giugno dello scorso anno, da quando cioè lo scandalo senza precedenti che ha colpito la compagnia petrolifera statale Petrobras e i downgrade operati dalle agenzie di rating hanno portato gli investitori a scaricare gli asset finanziari (brasiliani, ndr)".

Se anche il 2016 si chiuderà in recessione, la conseguenza è l'innestarsi del circolo della sfiducia e delle aspettative autoavverantesi che porterà i mercati a chiedere a Stato e imprese sempre di più per correre i rischi che comporta finanziare l'economia brasiliana e a peggiorarne il quadro macro.  Se poi ci mettiamo anche la montagna di corporate bond in dollari con la Federal Reserve che ha iniziato il cammino di allontanamento dal costo del denaro a zero, la tempesta perfetta è servita su un piatto d'argento. Gli speculatori, che prevedono un effetto delle Olimpiadi sul quadro complessivo di finanza pubblica simile a quello che ebbero i giochi in Grecia, sentono l'odore del sangue della carcassa carioca e hanno cominciato a muoversi con un certo anticipo. Si sa, certe volte, negli affari il timing con cui ci si muove è tutto.