Legge di Stabilità/ Bagarre anche alla Camera. Espulsi dall'Aula 7 parlamentari
Sale la protesta del Movimento5Stelle nell'Aula della Camera dove è iniziato l'esame del ddl di Stabilità. A conclusione della votazione degli articoli al ddl di Bilancio cinque deputati di M5s hanno occupato i banchi del governo. "Ritengo il comportamento molto grave - ha detto il presidente di turno Roberto Giachetti riaprendo i lavori dopo una breve sospensione - e per questo espello i deputati". Gli esponenti del Movimento stanno utilizzando tutto il tempo a loro disposizione per illustrare i loro emendamenti. La protesta arriva nel giorno in cui Il Movimento ha preso tre parlamentari (due senatori e un deputato) che si sono dimessi in dissenso con la linea politica.
Il governo sembra intenzionato a non porre la questione di fiducia, dopo che ieri la Commissione Bilancio della Camera ha approvato il testo senza modifiche, tagliando il numero già esiguo degli emendamenti presentati e dichiarandone ammissibili 50 su 130. I tempi dell'iter a Montecitorio sono stati contingentati, vale a dire che ciascun gruppo ha una quota di minuti definita a disposizione per gli interventi in Aula. Il M5S sta utilizzando tutto il tempo a disposizione mentre gli altri gruppi non altrettanto. Per il ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan la manovra garantirà "meno tasse, più reddito e consumi, quindi più lavoro".
Tra i punti chiave della legge di Stabilità la conferma del bonus di 80 euro in busta paga per chi guadagna fino a 24mila euro, lo sconto Irap per le imprese e la possibilità per i dipendenti di chiedere l'anticipo del proprio Tfr in busta paga, il blocco del canone Rai.
La manovra è bocciata senza appello dalle opposizioni: per il leader della Lega Nord Matteo Salvini si tratta di "un furto" e anche Forza Italia con il capogruppo a Montecitorio Renato Brunetta attacca l'esecutivo di Matteo Renzi che "ha fallito due volte: nel metodo (Parlamento bistrattato) e nel merito (non fa crescita e aumenta press fiscale)". Ma il testo è difeso dal Pd e anche la minoranza del partito approva il provvedimento. "E' una legge che contiene tratti espansivi finalizzati alla ripresa dell'economia del Paese" afferma Gianni Cuperlo intervenendo ad Agorà su RaiTre.