L'ad Guerra dice no a Renzi. E Luxottica accelera a Piazza Affari
I mercati aprono al governo Renzi. Ma se la discontinuità a Palazzo Chici non mette in ansia gli operatori, sarebbe stata meno apprezzata quella alla guida di Luxottica. Per questo il titolo torna a brillare a Piazza Affari dopo che l'amministratore delegato, Andrea Guerra, ha smentito il suo ingresso in politica.
Le azioni recuperano l'1,72% a 39,4 euro dopo due sedute consecutive di ribassi che erano coincise con le insistenti indiscrezioni di un incarico del manager nel nuovo esecutivo, in particolare come ministro dello Sviluppo Economico. Nel corso del week end, tuttavia, con una nota ufficiale Guerra ha dichiarato: "Sono sereno e felice e rimango a fare il mio lavoro in questa bella azienda. Auguro tutto il bene possibile al nuovo Governo che nascera'". Parole che sono state accolte positivamente sia dal mercato sia dagli analisti, che vedono di buon occhio il suo permanere ai vertici della multinazionale dell'occhialeria.