Economia

Fisco in vacanza ad agosto: stop a lettere, avvisi e versamenti

Il viceministro dell'Economia, Maurizio Leo annuncia il varo di una moratoria estiva

Moratoria estiva su avvisi, lettere di compliance, richieste di documentazione e anche sulle scadenze di versamento


Una moratoria estiva su avvisi, lettere di compliance, richieste di documentazione e anche sulle scadenze di versamento: «Questo ci viene richiesto da più parti ed è una cosa, secondo me, sacrosanta». Sono parole del viceministro dell’Economia, Maurizio Leo il 26 gennaio nelle prime battute dell’edizione 2023 di Telefisco.

Un’edizione caratterizzata da numeri elevatissimi - si legge su il sito de Il Sole 24 Ore -, aperta dall’amministratrice delegata del Gruppo 24 Ore, Mirja Cartia d’Asero che ha spiegato: «Quest’anno Telefisco si accompagna a una grande novità: il rientro del Sole 24 Ore sul mercato della formazione. Per noi la formazione è un componente imprescindibile della nostra offerta. E la vogliamo declinare - questo è il nostro progetto - con un catalogo formativo che coniuga innovazione e tradizione nel segno della massima operatività e praticità».

Nel corso della mattina c’è stato spazio per l’introduzione del direttore del Sole 24 Ore, Fabio Tamburini e per gli interventi del ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti e del direttore dell’agenzia delle Entrate, Ernesto Maria Ruffini, intervistato proprio insieme a Leo sulle novità legate alla prossima riforma fiscale. Mentre, nelle ore successive della lunga maratona, hanno partecipato ai lavori anche il presidente del Consiglio nazionale dei commercialisti, Elbano de Nuccio e quello del Consiglio nazionale dei consulenti del lavoro, Rosario De Luca.

Parlando dei cambiamenti in arrivo, Leo si è concentrato a lungo sul tema degli adempimenti, e ha spiegato che «nel periodo in cui il contribuente e i professionisti sono alle prese con le dichiarazioni non ha senso che vengano» richiesti dal fisco «elementi che non comportano poi conseguenze ai fini di versamenti». Quindi, il Governo studia una moratoria, che dovrà riguardare anche le scadenze per i versamenti. «Si deve ripartire dal dieci di settembre, il mese di agosto deve essere un mese di tranquillità per tutti». Mentre, sul fronte dell’accertamento, Leo ha rilanciato il concordato preventivo biennale per le imprese di dimensioni minori.