Effetto Sorrentino sul made in Italy: "L'Oscar favorirà export e turismo"
Export e turismo voleranno grazie all'Oscar vinto da Paolo Sorrentino. Ne sono convinti Federturismo e Coldiretti secondo cui La grande bellezza metterà le ali al made in Italy.
Secondo il presidente di Federturismo, Renzo Iorio: "La città di Roma vedrà accrescere ulteriormente il suo potere di attrazione sugli stranieri registrando un incremento di arrivi e presenze". "La vincita di questo premio spiega - è un’evidente dimostrazione di come l’industria del cinema rappresenti un’importante vetrina per i luoghi che ospitano i set cinematografici: basti pensare che ogni anno solo in Italia sono circa dieci milioni i turisti che decidono di visitare alcune città sulla scia delle suggestioni generate dalle produzioni cinematografiche. Consapevoli delle consistenti ricadute economiche che la sinergia tra turismo e cinema è in grado di produrre sull’indotto, è quindi fondamentale capitalizzare il valore del cineturismo per promuovere il territorio e per destagionalizzare i flussi".
E Coldiretti fa già i conti. "La vittoria dell’Oscar avrà anche un importante impatto economico per l’Italia, come dimostra il fatto che nell’anno dell’ultimo successo italiano agli Academy Awards si è registrato un aumento del 15 per cento del valore delle esportazioni agroalimentari e un incremento del 4 per cento delle presenze di turisti stranieri in Italia, dopo il salto sul palco di Roberto Benigni con La vita è bella” nel 1999".
"Il successo cinematografico - sottolinea la Coldiretti - oltre a riempiere di orgoglio gli italiani potrebbe avere anche un effetto positivo sulla situazione di crisi in cui si trova il Paese, come dimostrano le esperienze del passato. In questo caso il successo del regista Paolo Sorrentino e di tutta la sua “squadra” ha – continua la Coldiretti - un valore ancora maggiore perché rappresenta una occasione per far conoscere e tornare a parlare della grande bellezza dell’Italia che conserva il maggior patrimonio artistico e culturale a livello internazionale, ma è anche leader mondiale nel turismo enogastronomico".
"Nel Belpaese si trova - conclude la Coldiretti - il maggior numero di prodotti a denominazione di origine (Dop/Igp) riconosciuti in Europa, ben 4.698 i prodotti alimentari tipici presenti sul territorio nazionale che sono ottenuti secondo regole tradizionali protratte nel tempo per almeno 25 anni, ma anche il maggior numero di aziende agricole che coltivano biologico (circa 50mila)".