Nasce l'asse Marchionne-Renzi. Della Valle: due grandissimi sola
Matteo Renzi e Sergio Marchionne si incontrano nel quartiere generale di Chrysler ad Auburn Hills, Michigan. E dall'Italia, ospite di Otto e mezzo su La7, Diego Della Valle commenta: "E' l'incontro fra due grandissimi sòla". Termine romanesco che sta per "chiacchieroni", o meglio, come spiega lo stesso patron di Tods: "Persone che non mantengono ciò che promettono. E mi dispiace per Matteo - aggiunge- dell'altro ho già parlato in diverse occasioni".
ASSE RENZI - MARCHIONNE - Il premier è arrivato alle 12:30, le 18:30 in Italia, nel quartiere generale della Fiat Chrysler Automobiles ad Auburn Hills, a Detroit. Il premier, in camicia bianca e maniche arrotolate, è stato accolto dall’ad del gruppo, Sergio Marchionne, con l’immancabile maglione blu notte. Renzi ha quindi iniziato la visita recandosi nel Centro Stile, la linea di montaggio dei nuovi modelli e il cosiddetto pilota, ovvero la linea di montaggio dei nuovi modelli che ci sono nel complesso dove avviene la sperimentazione in vista della produzione. Per la superficie del primo piano, il quartier generale di Auburn Hills è il più grande edificio degli Stati Uniti dopo il Pentagono.
L'ad di Fiat, Sergio Marchionne, "continua ad appoggiare l'agenda di riforme" del premier Matteo Renzi. "L'impegno c'e'" ha ribadito Marchionne in conferenza stampa a Detroit a proposito di un maggior impegno dell'azienda in Italia. "Siamo disposti a lavorare con le reti italiane per cercare di fare meglio", ha aggiunto Marchionne, secondo il quale l'azienda produce "modelli che possono dare respiro alla realta' industriale" del Paese.
"Fiat - ha detto Renzi - è un'azienda storica e credo che oggi sia una grande azienda con capacità globale. Questa è una scommessa che ci piace, l'idea del Made in italy che vogliamo supportare e difendere. A me - ha proseguito il premier - sta a cuore ridurre la disoccupazione in Italia e per far questo faremo tutto il necessario. Non ho paura dei poteri forti. Sono orgoglioso da italiano che ci sia Fiat Chrysler Automobiles, la globalizzazione e' la maggiore opportunita' che ha l'Italia".