Marriott acquista Starwood per 12 miliardi. Nasce il colosso degli alberghi

Marriott International ha siglato un accordo per acquisire la concorrente Starwood Hotels & Resorts Worldwide. L'intesa, dal valore totale di 12,2 miliardi di dollari, prevede che gli azionisti di Starwood ricevano 2 dollari in contanti e 0,92 azioni Marriott per ogni azione detenuta per un esborso in capo all'acquirente di 11,9 miliardi di dollari cash e di 340 milioni in carta. Gli azionisti di Starwood riceveranno anche ulteriori 7,8 dollari per azione dallo scorporo del business delle multiproprieta' e dalla successiva fusione da 1,3 miliardi di dollari con Interval Leisure Group L'accordo valuta cosi' ogni azione Starwood 72,08 dollari e crea un colosso del settore alberghiero con un portafoglio di oltre 5.500 hotel e con 1,1 milioni di stanze in tutto il mondo e ricavi pro-forma al 30 settembre di 2,7 miliardi.

Per Starwood si tratta della fine di una strada imboccata da diversi mesi dai manager per cercare "alternative strategiche" che risolvessero il problema del continuo calo del titolo in Borsa. Sulla catena alberghiera hanno puntato gli occhi non solo altri operatori del settore come Intercontinental Hotels Group e, in seguito, Hyatt Hotels ma anche grandi firme cinesi del calibro di Hna Group, holding di controllo di un impero immobiliare e turistico fondato dall'imprenditore Cheng Feng, noto in Italia per il presunto interesse ad entrare nel capitale del club calcistico capitolino della As Roma.