Mediobanca, Nagel incassa l'appoggio di BlackRock.Del Vecchio,strada in salita

Un appoggio importante non per questa assemblea, per cui Leonardo Del Vecchio ha depositato una quota vicina all’8% (ma i rumors lo hanno dato fino a qualche giorno fa detentore di un pacchetto maggiore sotto il 10% in procinto di salire oltre la soglia rilevante), ma per le strategie future. Quelle che presenterà al mercato il 12 novembre e che sono finite nel mirino del patron di Delfin, il suo primo azionista.

Stando a quanto rivela MF, l’amministratore del Mediobanca Alberto Nagel, negli incontri con i molti investitori istituzionali presenti nel capitale di Piazzetta Cuccia e tenuti nelle scorse settimane in vista della scadenza di importanti momenti societari prossimi in agenda, avrebbe ricevuto l’appoggio dei fondi e degli
asset manager 
che oggi hanno in portafoglio pesanti
 pacchetti di 
azioni della
 merchant bank.

Tra 
gli altri anche
 BlackRock 
che, con il 
suo 4,98%, è 
il quarto azionista di Mediobanca dopo Unicredit, Vincent Bolloré (che si è detto contento dell'operato di Nagel e  del suo team) e Del Vecchio. Nei meeting Nagel pare che abbia incassato il gradimento di BlackRock, oltre che sulla corporate governance attualmente vigente nella merchant bank, anche sulle future linee del piano industriale che il Ceo sta ultimando.

Ora gli occhi del mercato non sono solo su Mr Luxottica, ma anche su UniCredit. Piazza Gae Aulenti ha sempre classificato quella in Mediobanca come partecipazione finanziaria e quindi liquidabile in qualsiasi momento se foriera di plusvalenza, ma allo stesso tempo ha voluto ogni volta sottolineare che tiene a garantire l’indipendenza delle Generali. Le vere manovre in Piazzetta Cuccia, dunque, si avranno dopo l’assemblea di lunedì e la presentazione del piano.