Mercati/ Piazza Affari regge al crollo di Tokyo
Chiusura positiva per la Borsa italiana, che rimbalza dopo lo scivolone di ieri: il Ftse Mib termina in rialzo dello 0,58% a 16.116 punti e l'All Share sale dello 0,43% a 17.116. Milano, la migliore tra le europee, era partita in deciso calo in scia allo scivolone di Tokyo; poi la risalita, grazie all'esito positivo dell'asta dei Btp e alla conseguente discesa dello spread. Sul finale ha aiutato anche Wall Street, positiva dopo dati macro migliori delle attese. A piazza Affari brillano le banche, ieri in difficolta': svetta Bpm (+4,71%), bene Unicredit (+2,5%) e Intesa Sanpaolo (+2,56%). Riduce i guadagni sul finale Telecom (+0,56%), contrastati energetici e industriali.
Nel comparto bancario, scende solo Mps (-0,85%) nel giorno del cda. Bene, invece, Mediobanca (+2,9%), Ubi Banca (+2,09%) e Banco Popolare (+1,68%). Contrastati gli energetici: Eni cede lo 0,78%, salgono Enel (+0,98%) e Saipem (+1,1%), giu' A2a (-0,24%). In ordine sparso anche gli industriali, con Fiat positiva (+0,81%), negative Pirelli (-0,33%) e Finmeccanica (-0,52%). Scende Buzzi (-2,72%) dopo un report negativo di Ubs. Corre Fonsai (+4,06%), piu' cauta Generali (+0,94%). Ribassi per Mediaset (-1,35%) e Autogrill (-1,34%); giu' anche Tod's (-0,47%) e Ferragamo (-0,61%). Fuori dal Ftse Mib, nuovo balzo per Rcs (+12,69%).