Mercati/ Wall Street fa bene alle Borse. Il Cac di Parigi maglia nera
BCE, DRAGHI: PRONTI AD AGIRE SE NECESSARIO - La Bce "e' pronta ad agire, se necessario", per aiutare l'economia europea e dispone di numerosi strumenti per farlo. Lo sostiene il presidente dell'Eurotower, Mario Draghi, parlando a un convegno della banca centrale do Israele a Gerusalemme. Secondo Draghi la Bce "monitorera' molto da vicino le informazioni e gli sviluppi economici e monetari e siamo pronti ad agire se necessario". Draghi avverte anche che l'adozione di misure straordinarie di politica monetaria "possono avere conseguenze indesiderate" ma sono gestibili e, pertanto, possono essere adottate. "Ci sono numerose misure, ordinarie e straordinarie, che possono essere adottate - dice Draghi - e le dispiegheremo, se le circostanze lo renderanno necessario". "Siamo stati capaci - osserva ancora il numero uno dell'istituto di Francoforte - di riacquistare un migliore controllo delle condizioni di politica monetaria nell'economia dell'area euro, il che e' molto importante per fornire gli appropriati impulsi monetari all'economia". |
Le borse europee chiudono in moderato rialzo una seduta resa nervosa dall'incertezza sulle prossime mosse della Federal Reserve ma risollevata nel finale dall'andamento solido di Wall Street. Fa eccezione Parigi, dove l'indice Cac 40 lima uno 0,08% a 3.860,55 punti. Il Dax di Francoforte guadagna lo 0,17% a 8.229,51 punti, l'Ftse 100 di Londra sale dello 0,69% a 6.374,21 punti, l'Ftse Mib di Milano avanza dello 0,02% a 16.197,94 punti, l'Ibex di Madrid segna +0,54% a 8.180,2 punti.
A Piazza Affari, tra le banche svetta Unicredit con un +1,36%, Mediobanca a pochi giorni dall'approvazione del piano strategico sale dell'1,70%, Ubi dell'1,13%. Giu' ancora Bpm (-2,06%).
Male l'energia, con Saipem che cede un altro 2,46% accusando i report negativi degli analisti seguiti al profit warning, mentre Eni cede l'1,33%. Positiva Terna con un +1,20%. Chiude invariata Fiat dopo i dati sulle immatricolazioni europee in calo a maggio e sulla diminuzione della quota di mercato. Giu' Pirelli (-0,90%), male i cementi. Prese di beneficio su Telecom (-1,08%) dopo il rialzo di ieri. Bene i titoli del lusso. Rcs oggi cede il 13,65%, mentre i diritti accusano un -35%.