Mercati/ L'accordo Troika-Atene spinge le Borse
Piazza Affari chiude in netto rialzo in linea con gli altri listini europei. L'indice Ftse Mib ha segnato un +1,71% a 15.799 punti. Chiude a 268 punti lo spread Btp-Bund. In un paniere privo di segni meno, brillano i bancari, con Mps che guadagna piu' del 6%. Molto bene anche il risparmio gestito, con Azimut e Mediolanum, Fiat e Generali.
Merito delle notizie che arrivano da Atene. La troika ha concluso la sua missione e si e' detta favorevole a sbloccare i nuovi aiuti finanziari alla Grecia, di cui discutera' questo pomeriggio l'Eurogruppo. La troika, si legge in una nota, "ha terminato la missione in Grecia. E' stato raggiunto un accordo preliminare con le autorita' greche sulle riforme economiche e finanziarie necessarie per assicurare che il programma di aiuti resti in linea con i suoi obiettivi". La troika e il governo di Atene "hanno convenuto " che il quadro macroeconomico resti sostanzialmente i linea con le previsioni del piano e cioe' "con un graduale ritorno alla crescita nel 2014". Tuttavia lo scenario "resta incerto". A questo proposito sono state decise alcune "azioni correttive", dei passi concreti per tenere sotto controllo la spesa sanitaria, un rafforzamento della gestione delle entrate, riforme della pubblica amministrazione, inclusi tagli del personale. Per quanto riguarda la ricapitalizzazione delle banche si sono definite "ulteriori azioni" per "salvaguardare la stabilita' finanziaria".
La borsa di Tokyo chiude in ribasso. I listini asiatici risentono tutti dell'annunciata intenzione da parte delle autorita' cinesi di chiudere i rubinetti del credito a quelle industrie affette da sovracapacita' produttiva. L'indice Nikkei termina in calo dell'1,4% a 14.109,34 punti.