Meridiana: striscione davanti a villa Aga Khan; tensione a Olbia
Lo striscione con le firme dei 1.634 dipendenti che Meridiana si appresta a collocare in mobilita' e una copia della lettera-appello gia' inviata al principe alla fine di ottobre sono stati affidati, in tarda mattinata, al personale di vigilanza che sorveglia l'ingresso della residenza di Karim Aga Khan, azionista di riferimento della compagnia, ad Aiglemont, vicino a Parigi.
La consegna è stata salutata dagli applausi della delegazione di "magliette rosse", gli "esuberi" della compagnia, protagonisti stamane di un sit-in pacifico davanti ai cancelli della villa. Domani, alle 11, i manifestanti sono attesi a Bruxelles, dove saranno ricevuti da europarlamentari e da rappresentanti della Commissione europea. C'e' tensione, invece, a Olbia. Nella sede della compagnia nella citta' gallurese e' ripreso il confronto tra azienda e parti sociali sulla gestione delle procedure di mobilita'.
L'assenza del direttore del personale, Paolo Carcone, sostituito da un funzionario, ha suscitato le proteste dei rappresentanti sindacali di Filt Cgil, Fit Cisl, Usb, Uilt, Uglt e Apm che, in una nota, sostengono che "il funzionario non ha alcun titolo ad addentrarsi nelle problematiche" e che l'episodio ha "ingenerato un innalzamento della tensione, al punto che e' stato necessario l'intervento delle forze dell'ordine". I sindacalisti fanno sapere di voler restare a oltranza nella palazzina della compagnia fintanto che non verranno ritirate le procedure di mobilita'.