Microsoft, il cloud fa favolare gli utili: sale anche la domanda di Pc e X-Box - Affaritaliani.it

Economia

Microsoft, il cloud fa favolare gli utili: sale anche la domanda di Pc e X-Box

Il colosso del Big Tech guidato da Bill Gates sta vivendo un momento roseo per il proprio fatturato, registrando un aumento del 22% sull'anno precedente

Microsoft, il cloud fa volare utili e ricavi (+48%): in crescita anche la domanda di Pc e X-Box

Microsoft ha messo a segno un altro trimestre di forte crescita, continuando a trarre vantaggi dal passaggio al lavoro da remoto in tutto il mondo. Nel dettaglio, il colosso tecnologico statunitense ha riportato un fatturato di 45,3 miliardi di dollari nel primo trimestre del nuovo anno fiscale, segnando un aumento del 22% rispetto ai dati dello scorso anno. In forte rialzo anche l'utile netto, che è impennato del 48% a 20,5 miliardi di dollari. Entrambi i dati hanno superato le previsioni degli analisti, che si aspettavano 44 miliardi di dollari di ricavi e un utile di 15,7 miliardi. A dare sostegno alle attività di Microsoft sono state la divisione cloud Azure e altri servizi di cloud computing, che hanno evidenziato una crescita del 50% nel trimestre.

Microsoft è una delle grandi aziende tecnologiche che ha tratto enormi vantaggi dal passaggio alla digitalizzazione conseguente alla pandemia di Covid-19, che ha stimolato la domanda di servizi cloud. Anche la domanda di personal computer, molti dei quali utilizzano il software Windows dell'azienda, è aumentata negli ultimi 18 mesi, così come la domanda per le ultime console Xbox per videogiochi di Microsoft. Nello specifico, la divisione Cloud di Microsoft ha generato 20,7 miliardi di dollari di ricavi nel trimestre (+36% a/a), raggiungendo per la prima volta il traguardo dei 20 miliardi.

"Microsoft Cloud offre le piattaforme e gli strumenti end-to-end di cui le organizzazioni hanno bisogno per navigare in questo momento di transizione e cambiamento", ha dichiarato l'amministratore delegato di Microsoft Satya Nadella in una nota. Il business dedicato ai videogiochi ha continuato, al contrario, a evidenziare un rallentamento, legato all'allentamento delle restrizioni anti-Covid e alla ripresa delle attività outdoor da parte dei consumatori. Il business delle licenze Windows è migliorato del 10% rispetto ai dati dello scorso anno, mentre le vendite di hardware Surface sono scivolate del 17% su base annua, invertendo i trend solidi dello scorso anno.

Un altro importante driver di crescita è stato LinkedIn, i cui ricavi hanno evidenziato una crescita del 42% su base annua. Lo scorso anno, il social network aveva registrato, per la prima volta, più di 10 miliardi di dollari di fatturato annuale per la prima volta. La tendenza potrebbe subire un duro colpo, secondo gli esperti, dal momento che l'azienda sta ridimensionando i piani per LinkedIn in Cina, in risposta ai crescenti requisiti di conformità da parte del governo cinese. La Cina è, infatti, il terzo paese per numero di utenti per LinkedIn.