A- A+
Economia
Milleproroghe, Di Maio: norma concessioni? Chi si oppone non fa bene al Paese

MILLEPROROGHE: DI MAIO SU NORMA CONCESSIONI, CHI SI OPPONE NON FA BENE AL PAESE'

"Nei prossimi giorni dovranno essere sciolti gli ultimi nodi in merito al Decreto Milleproroghe approvato ieri in cdm 'salvo intese'. Ma intanto ho notato che qualcuno continua a lamentarsi della norma sulle concessioni autostradali entrata proprio nel Milleproroghe. Che sia chiaro: bisogna avviare un percorso che ci porti alla revoca delle concessioni autostradali". Lo scrive su Facebook il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio. "Non dimentichiamoci -avverte il capo politico del m5S- che questa gente si è arricchita con i soldi dei cittadini, dimenticandosi però di fare manutenzione a ponti e strade. Per noi questa è una battaglia di civiltà, perché serve giustizia per le vittime del ponte Morandi. E chi si oppone a tutto questo di sicuro non fa il bene del Paese. Sono sicuro che anche in questa occasione il governo, con grande senso di responsabilità, darà dimostrazione di compattezza", conlude.

M5s: "Nel Milleproroghe le basi per la revoca delle concessioni"

"Nel decreto Milleproroghe, grazie al M5s, è stata inserita una norma che pone le basi per la revoca delle concessioni. Avanti così, servono risposte per i familiari delle vittime del ponte Morandi". Lo afferma in una nota il capogruppo del M5s alla Camera, Davide Crippa. "Con la legge di bilancio - aggiunge - scongiuriamo l'aumento dell'Iva, aumentiamo finalmente gli stipendi dei vigili del fuoco e aboliamo il superticket, una conquista di civiltà".

Milleproroghe: Palenzona,​ sulle autostrade un salto nel buio

"Il governo non e' capace di trovare una soluzione e cerca una scorciatoia ma cosi' distrugge un intero settore mi sembra veramente un salto nel buio, dannoso non tanto per le concessionarie, per le quali è comunque devastante ma soprattutto per il sistema paese". Lo ha dichiarato al Giornale Radio Rai il presidente dell’Aiscat, Fabrizio Palenzona. Il tema dell'intervista erano le novità del Milleproroghe sulle autostrade. "Se c'è una trattativa da fare con un concessionario si faccia", ha detto Palenzona, "ma siccome non si è capaci di trovare una soluzione, si cerca la scorciatoia della legge e si distrugge un settore. A mio parere un decreto del genere non reggerà ma farà solo guai per i concessionari e guai per il sistema italia , per la credibilità e per gli investitori internazionali e per migliaia di risparmiatori che hanno investito in borsa nelle società autostradali". La revoca della concessione ad aspi e' possibile - ha detto Palenzona - "ma il tema è che non si vuole aspettare una decisione che accerti se ci sono le colpe. È successo un fatto gravissimo, chi è colpevole deve essere perseguito ma finora non c'è la pistola fumante. Non facciamo che per punire i colpevoli si distruggono interi settori produttivi del paese, come in questo caso noi cercheremo di fare presente quale danno gravissimo che solo la pubblicazione del decreto provocherà nei mercati. Poi parleremo col parlamento che questo provvedimento non entri in vigore perchè il danno sarebbe irreversibile non solo per i concessionari ma per gli investitori. io credo che - ha concluso Palenzona - se si modificano le leggi con il milleproroghe che non c'entra niente con questo settore io mi domando chi verrà più a investire in italia".

Milleproroghe: decreto approvato salvo intese

Il decreto Milleproroghe e' stato approvato, dopo oltre 5 ore di discussione, dal Consiglio dei Ministri salvo intese. Lo riferiscono fonti governative spiegando che sono diversi i nodi da sciogliere, dalle norme sulle concessioni autostradali a quelle per la Sicilia. Oggetto di confronto anche il corposo pacchetto sulla identita' digitale. Via libera dal Cdm anche al provvedimento d'urgenza sulle intercettazioni. 

Intercettazioni: Bonafede, strumento irrinunciabile

"Oggi abbiamo approvato in consiglio dei ministri il decreto legge sulle Intercettazioni, uno strumento irrinunciabile per le indagini". Lo scrive su Facebook il ministro della Giustizia Alfonso Bonafede.

Intercettazioni: Bonafede, nuove norme in vigore da marzo

Il nuovo sistema disegnato con il dl intercettazioni approvato oggi pomeriggio da Consiglio dei ministri "entrera' in vigore da marzo per dare il tempo agli uffici e addetti ai lavori di adeguarsi e di implementare sotto il profilo organizzativo una normativa cosi' delicata". Lo spiega il Guardasigilli Alfonso Bonafede in un post su Facebook.  

Milleproroghe: Aiscat, settore a rischio con norma concessionarie

L'art. 33 contenuto nel dl Milleproroghe che modifica i contratti in essere tra lo Stato e i concessionari autostradali rischia di distruggere un intero settore produttivo del paese. Lo afferma l'Aiscat, esprimendo "sconcerto e incredulita'" per la norma che sembra inficiata "da forti dubbi di incostituzionalita', peraltro gia' individuati dal Tar Liguria nel decreto Genova ed in netto contrasto con le previsioni del diritto europeo".

Secondo l'Associazione italiana societa' concessionarie autostrade e trafori, la norma, "nella formulazione resa nota finora dal tweet dell'onorevole Crosetto e dagli organi di stampa, genera una gravissima lesione dello Stato di diritto, in quanto modifica per legge e in modo unilaterale i contratti in essere tra lo Stato e i concessionari autostradali". "Il provvedimento - sottolinea l'associazione - rischia di provocare conseguenze estremamente gravi nei confronti di diverse societa' concessionarie, in particolare di quelle quotate in Borsa. In particolare verrebbero messe in seria difficolta' le linee di credito delle societa' concessionarie e, di conseguenza, l'operativita' delle medesime, generando enormi e immediati problemi nella gestione delle infrastrutture autostradali e addirittura mettendo a rischio la stessa sopravvivenza delle societa'". "Si tratta - accusa l'Aiscat - di una norma palesemente anti-impresa, che mette a rischio decine di migliaia di lavoratori e di risparmiatori, minando in modo radicale la credibilita' dello Stato italiano agli occhi degli investitori internazionali, rischiando di distruggere un intero settore produttivo del Paese".  

Commenti
    Tags:
    milleproroghe approvatomilleproroghemilleproroghe aumento pedaggimilleproroghe mercato energiamilleproroghe concessioni autostradali




    
    in evidenza
    Tra gli uomini più invidiati del momento: ecco chi è il marito manager di Annalisa

    Ritratto di Francesco Muglia

    Tra gli uomini più invidiati del momento: ecco chi è il marito manager di Annalisa


    motori
    Renault avvia colloqui tecnologici con Li Auto e Xiaomi in Cina

    Renault avvia colloqui tecnologici con Li Auto e Xiaomi in Cina

    Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

    © 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

    Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

    Contatti

    Cookie Policy Privacy Policy

    Cambia il consenso

    Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.