Moncler, se ne va anche Mittel. E Galateri entra nel cda
Dopo Carlyle tocca a Mittel togliersi il piumino. La holding azionista del marchio ha infatti ceduto altri 3,1 milioni di azioni Moncler, pari all’1,26%, che aveva in portafoglio portando a casa circa 36 milioni di euro.
Solo qualche giorno fa ha fatto lo stesso Carlyle che ha ceduto il 7,13% del capitale della griffe, annullando la propria partecipazione nella società.
Sono gli effetti del termine del lock up che impegnava gli azionisti che avevano venduto le azioni in occasione del collocamento a non cedere le restanti quote in possesso per un periodo di 6 mesi, a partire dalla data del debutto a Piazza Affari.
Intanto Gabriele Galateri di Genola, presidente di Generali, e' stato cooptato nel consiglio di amministrazione del gruppo di moda. Galateri - si legge in una nota - sostituisce Valerie Hermann, che ha rassegnato le dimissioni. A seguito della nomina, il cda di Moncler ha valutato, sulla base delle informazioni fornite dallo stesso Galateri, il possesso dei requisiti di indipendenza.
Galateri entra anche nel comitato controllo e rischi, dove nel ruolo di presidente ha preso il posto di Alessandro Benetton, e in quello per le nomine e la remunerazione del gruppo di moda. Benetton - precisa Moncler - mantiene la carica di membro del comitato controllo e rischi e del comitato per le nomine e la remunerazione.