Mps, insider trading: interdetto Briamonte

Notificata a Perugia dalla Guardia di Finanza un'ordinanza interdittiva di sospensione e dall'ufficio direttivoi nei confronti di Michele Briamonte, consigliere di amministrazione di Banca Mps. Il provvedimento, secondo quanto si apprende, e' stato firmato da Ugo Bellini, gip di Siena in seguito alla richiesta dei magistrati che seguono l'inchiesta sulla banca senese. Secondo quanto si apprende da fonti giudiziarie, Briamonte sarebbe indagato per insider trading.
Secondo i pm, che hanno analizzato i tabulati telefonici, sarebbe proprio Briamonte la persona che diffuse la notizia della decisione del Cda di Mps di promuovere, lo scorso 28 febbraio, un azione di responsabilita' nei confronti di Giuseppe Mussari, Antonio Vigni, Banca Nomura e Deutsche Bank. La notizia fu pubblicata la mattina successiva da un quotidiano prima che la banca la rendesse nota ufficialmente e prima che i documenti sull'azione di responsabilita' fossero depositati al tribunale civile di Firenze. Fu un esposto della stessa banca senese a dare inizio all'inchiesta sull insider trading nel cui ambito furono decise perquisizioni nei confronti di Briamonte e di Lorenzo Gorgoni, anche lui componente del Cda ma risulto estraneo. Si era ipotizzato a suo tempo che la fuga di notizie fosse stata uno dei possibili motivi del suicidio del capo dell'area comunicazione David Rossi. Fonti giudiziarie hanno invece escluso il suo coinvolgimento.