Mutui Subprime: S&P’s patteggia e paga 1,5 miliardi di dollari
Standard & Poor’s dovrà sborsare un miliardo e mezzo di dollari per chiudere l’indagine del Dipartimento di Giustizia statunitense sui rating assegnati ai bond legati ai mutui subprime prima dello scoppio della grande crisi finanziaria.
La cifra verra' suddivisa, con 687,5 milioni che finiranno nelle casse del Dipartimento della Giustizia e altrettanto destinato ai forzieri di 19 stati americani, per un totale di 1,37 miliardi. Separatamente, S&P ha siglato un'intesa con il fondo californiano Calpers per versare a suo favore 125 milioni per i danni subiti investendo in titoli tossici sulla base dei rating.
L'accusa contro S&P e' di aver volutamente viziato i giudizi sui titoli garantiti da mutui residenziali, sottovalutandone i rischi e dando rating massimi che hanno ingannato gli investitori sulla loro sicurezza. Una pratica decisa per conquistare business dalle societa' che emettevano le securities.