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BPER, a Pesaro si chiude il progetto di educazione finanziaria 'Fate il nostro gioco' contro i rischi del gioco d’azzardo
La Boria (BPER): "Coinvolgere i giovani in un confronto aperto su un tema di grande attualità e preoccupazione come il gioco d’azzardo patologico è per noi fondamentale"

BPER porta a Pesaro l’ultima tappa di 'Fate il nostro gioco': educazione finanziaria e consapevolezza contro i rischi del gioco d’azzardo
Si è conclusa a Pesaro, presso l’Auditorium di Palazzo Montani Antaldi, l’ultima tappa del roadshow nazionale “Fate il nostro gioco”, il progetto di educazione finanziaria promosso da BPER Banca in collaborazione con FEduF dell’ABI. Il format, ideato e condotto dai divulgatori scientifici di Taxi1729, ha proposto agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado una vera e propria conferenza-spettacolo dedicata al tema del gioco d’azzardo.
Attraverso simulazioni, esperimenti dal vivo e momenti di interazione, i giovani sono stati guidati in un percorso di consapevolezza sulle regole matematiche che governano il gioco, sulle false credenze e sulle reali probabilità di vincita. Con questa iniziativa, BPER Banca rinnova il proprio impegno nella prevenzione del gioco d’azzardo patologico e nella promozione dell’educazione finanziaria come strumento di responsabilità sociale.
“Coinvolgere i giovani in un confronto aperto su un tema di grande attualità e preoccupazione come il gioco d’azzardo patologico è per noi fondamentale. Si tratta di un fenomeno trasversale che colpisce persone di ogni età e provenienza sociale: intervenire nelle scuole rappresenta un passo concreto per diffondere informazione e consapevolezza tra le nuove generazioni", ha dichiarato Giuseppe La Boria, Direttore Regionale Marche Abruzzo di BPER.
Sulla stessa linea, Giovanna Boggio Robutti, Direttore Generale di FEduF, ha sottolineato l’importanza del progetto: “Grazie alla collaborazione con BPER riusciamo a offrire ai giovani e agli insegnanti del territorio un’opportunità gratuita di crescita delle competenze. In un contesto in rapido cambiamento, fornire strumenti per un uso consapevole del denaro è essenziale per prevenire comportamenti a rischio che possono compromettere il futuro dei ragazzi”.
