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Enel: valorizzati i giovani leader africani con 'Open Africa Power 2025'
Gli studenti hanno avuto l’opportunità di confrontarsi con centri di ricerca, impianti energetici e interlocutori istituzionali, in un itinerario formativo che si è sviluppato da Milano a Roma
Enel: coinvolti ottanta giovani africani in 'Open Africa Power 2025' per promuovere la transizione energetica e il Piano Mattei
Si è conclusa oggi l’edizione 2025 di Open Africa Power (OAP), il programma di eccellenza promosso da Enel Foundation e co-gestito con Sustainable Energy for All (SEforALL), con una cerimonia ospitata presso il UNDP Rome Centre. Al centro dell’evento, il ruolo delle nuove generazioni africane nella transizione energetica e negli obiettivi del Piano Mattei per l’Africa, all’interno di un contesto di cooperazione multilaterale e formazione avanzata. L’edizione di quest’anno ha visto la partecipazione di ottanta giovani talenti provenienti da venticinque Paesi, di cui circa un terzo inclusi nel Piano Mattei. I Top Ten Performer, i migliori dieci studenti del programma, hanno ricevuto oggi il riconoscimento per i loro risultati.
Dal 2015 a oggi, Open Africa Power ha coinvolto quasi seicento partecipanti provenienti da trentotto Paesi africani, con un significativo incremento della partecipazione femminile, passata dal 41% della prima edizione al 56% dell’attuale. Oltre la metà dei partecipanti possiede o sta completando un dottorato o un MBA, sottolineando l’alto livello di formazione tecnica e manageriale del programma.
Durante l’appuntamento romano, gli studenti hanno avuto l’opportunità di confrontarsi con centri di ricerca, impianti energetici e interlocutori istituzionali, in un itinerario formativo che si è sviluppato da Milano a Roma. Particolarmente rilevante è il Give Back Module, che invita i partecipanti a restituire parte del bagaglio acquisito attraverso mentoring, docenza e supporto a iniziative locali, trasformando la formazione ricevuta in un impatto concreto nei loro Paesi d’origine.
L’apertura della cerimonia è stata affidata a Agostino Inguscio, Managing Director di UNDP in Italy, Giulia Genuardi, Managing Director di Enel Foundation, e Stefano Marguccio, Deputy CEO di SEforALL. Tra gli interventi istituzionali, hanno preso la parola Fabio Massimo Ballerini della Mattei Plan Task Force presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri e Roberto Binatti, del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica. Un videomessaggio è stato inviato da Vittorio Gattari, Consigliere di Presidenza con Delega agli Affari Europei del Consiglio Nazionale dei Giovani.
Hanno partecipato inoltre personalità accademiche e professionisti del settore energetico, tra cui Wikus Kruger, Director del Power Futures Lab della University of Cape Town Graduate School of Business, Giovanni Bracco, Associate Professor del Politecnico di Torino, Francis Dennig, Lead in Energy Finance dell’UNDP Rome Centre, e Sokoyebom Alabi, energy and policy consultant ed ex partecipante del programma.
Con Open Africa Power 2025, la Fondazione Enel conferma il proprio impegno nella formazione sulle energie rinnovabili e la transizione energetica in Africa, consolidando un modello di cooperazione internazionale che mette giovani leader al centro dello sviluppo sostenibile e della realizzazione del Piano Mattei.
