MAIRE presenta i risultati al 30 settembre 2025: ricavi pari a 5,2 miliardi di euro - Affaritaliani.it

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Ultimo aggiornamento: 12:13

MAIRE presenta i risultati al 30 settembre 2025: ricavi pari a 5,2 miliardi di euro

Bernini (MAIRE): "Il segmento downstream dell’energia continua a dimostrarsi resiliente, sostenuto da investimenti crescenti, sempre più focalizzati sulle attività di monetizzazione del gas"

di Redazione Corporate

MAIRE annuncia i risultati al 30 settembre 2025, ricavi pari a 5 miliardi di euro: +26,7% rispetto allo stesso periodo del 2024

Il Gruppo MAIRE ha registrato nei primi nove mesi del 2025 una crescita significativa dei volumi e della redditività, consolidando un percorso di sviluppo costante in tutti i segmenti di attività. I ricavi hanno raggiunto i 5,2 miliardi di euro, in aumento del 26,7% rispetto allo stesso periodo del 2024, mentre l’EBITDA si è attestato a 358,1 milioni di euro, con un incremento del 33,2% e un margine passato dal 6,5% al 6,8%. L’utile netto consolidato è salito a 204,8 milioni, segnando un incremento del 41,8%.

Il contributo della controllata NEXTCHEM, specializzata in soluzioni tecnologiche sostenibili, è stato rilevante: la business unit Sustainable Technology Solutions ha generato ricavi per 309,4 milioni di euro, con un aumento del 22,9%, mentre l’EBITDA è salito a 80,3 milioni, con un margine del 26%, in crescita rispetto al 24,3% dello scorso anno. Parallelamente, la business unit Integrated E&C Solutions ha registrato ricavi per 4,9 miliardi e un EBITDA di 277,8 milioni, beneficiando della costante esecuzione del portafoglio ordini e del contributo dei principali progetti in Medio Oriente, Nord Africa e Asia Centrale, con un margine in aumento dal 5,3% al 5,6%.

Al 30 settembre 2025 le disponibilità finanziarie nette adjusted hanno raggiunto 342,5 milioni di euro, in aumento di 42,4 milioni rispetto al 30 giugno, grazie a una forte generazione di cassa operativa. Il portafoglio ordini del Gruppo si è attestato a 13,9 miliardi di euro, sostenuto da acquisizioni di nuovi contratti per 5,8 miliardi in geografie strategiche. Confermata la previsione di nuovi ordini per almeno 8 miliardi di euro nel corso del 2025, a testimonianza della solidità della pipeline commerciale e della capacità del Gruppo di cogliere opportunità anche in contesti internazionali complessi.

Il progetto Hail and Ghasha, assegnato a Tecnimont e del valore di 8,7 miliardi di dollari, procede secondo le tempistiche previste, con un avanzamento complessivo del 45% e oltre trenta milioni di ore uomo lavorate senza incidenti. Le attività di ingegneria hanno raggiunto l’81% di completamento, mentre approvvigionamento, manufacturing e costruzione avanzano regolarmente, confermando l’eccellenza operativa del Gruppo.

Dopo la chiusura del periodo, NEXTCHEM ha perfezionato l’avvio operativo di NEXT-N, controllata dedicata al settore nucleare di nuova generazione, aggiudicandosi da newcleo un contratto di ingegneria per lo sviluppo del basic design della Conventional Island e del Balance of Plant di un impianto nucleare First of a Kind basato sul reattore modulare avanzato da 200 MWe, per un valore preliminare di 70 milioni di euro.

Alessandro Bernini, Chief Executive Officer di MAIRE, ha commentato: “Nei primi nove mesi dell’anno abbiamo registrato una crescita a doppia cifra e un significativo miglioramento della redditività. Con un portafoglio ordini di quasi 14 miliardi di euro al 30 settembre e una solida pipeline di iniziative, siamo ben posizionati per affrontare l’evoluzione delle dinamiche di mercato e di mantenere una traiettoria di crescita sostenuta, supportata anche dall’ampia offerta tecnologica di NEXTCHEM. Il segmento downstream dell’energia continua a dimostrarsi resiliente, sostenuto da investimenti crescenti, sempre più focalizzati sulle attività di monetizzazione del gas. Grazie alla nostra eccellenza operativa e a una rigorosa disciplina esecutiva, siamo pronti a cogliere le opportunità future e a realizzare i nostri obiettivi strategici”.