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Open Fiber lancia la campagna di comunicazione "The Fiber Age" e il nuovo website
Una comunicazione d’impatto per raccontare i vantaggi della rete FTTH e presentare la nuova identità digitale dell’azienda

Open Fiber inaugura l’era “The Fiber Age” con una nuova campagna e un sito rinnovato
Open Fiber, operatore wholesale only specializzato nello sviluppo e nella gestione di infrastrutture in fibra ottica con tecnologia Fiber To The Home (FTTH), lancia ufficialmente la campagna di comunicazione The Fiber Age e presenta un sito web completamente rinnovato. Due strumenti strategici per celebrare l’inizio della nuova era “100% fibra”. Il messaggio chiave della campagna è rivolto a tutti gli utenti del web: grazie alla rete FTTH, sarà finalmente possibile usufruire di una connessione ultra-performante e stabile, che arriva direttamente all’interno di abitazioni, imprese e pubbliche amministrazioni. Il tutto senza tratti in rame, una tecnologia ormai superata.
La realizzazione della campagna è stata affidata all’agenzia creativa Saatchi & Saatchi, con la regia di Federico Mazzarisi e la produzione a cura di Think Cattleya. Lo spot principale, nucleo narrativo dell’intera iniziativa, ripercorre simbolicamente l’evoluzione della tecnologia, partendo dall’Età del Rame — il primo metallo utilizzato per fabbricare utensili, armi e monili — fino allo sviluppo delle prime connessioni internet, per poi giungere ai giorni nostri, in cui il rame lascia definitivamente spazio alla fibra ottica che arriva fino dentro casa.
La connessione FTTH rappresenta il presente e il futuro della digitalizzazione: offre prestazioni superiori con velocità fino a 10 Gigabit al secondo (e oltre), latenza ridotta, elevata stabilità e un impatto ambientale minore, grazie a un consumo energetico inferiore dell’80% rispetto alle reti in rame o miste rame-fibra. Un’infrastruttura moderna e affidabile che consentirà all’Italia di colmare il digital divide e affrontare le sfide della transizione digitale.
Il progetto è stato realizzato interamente su tecnologia fibra: numerose scene della campagna sono nate dalla collaborazione tra Saatchi & Saatchi e DOGMA, uno dei più importanti studi italiani di intelligenza artificiale. L’AI, con i suoi sistemi in continua evoluzione, richiede infatti algoritmi sofisticati e grandi capacità di trasmissione dati — requisiti che solo l’FTTH può pienamente soddisfare.
Open Fiber si posiziona tra i primi brand nazionali a integrare l’intelligenza artificiale nella costruzione creativa della comunicazione, riuscendo così a ricreare in tempi rapidi epoche storiche differenti con un livello di realismo sorprendente. Il mix tra AI e riprese dal vivo rende ogni scena più coinvolgente e immersiva. La pianificazione media della campagna prevede una presenza capillare sui principali canali televisivi SKY, su piattaforme Connected TV, radio nazionali, digital media e testate giornalistiche online. Lo spot, nella versione da 30 secondi, è visibile su YouTube. Parallelamente al debutto della nuova campagna pubblicitaria, l’azienda guidata da Giuseppe Gola presenta anche la nuova versione del sito web ufficiale. Il portale è stato completamente riprogettato, sia dal punto di vista estetico che funzionale, grazie al lavoro dell’agenzia Justbit.
La nuova identità digitale si distingue per un design moderno, accessibile, dinamico e pensato per offrire un’esperienza utente ottimale a un pubblico ampio e variegato. Il sito è stato strutturato per rispondere in modo efficace alle esigenze dei diversi target strategici di Open Fiber: utenti privati, aziende (PMI, professionisti, grandi imprese), operatori partner, stakeholder istituzionali e opinion leader. Una navigazione fluida, intuitiva e personalizzata è resa possibile da un’architettura informativa chiara e ben organizzata, che consente un accesso immediato ai contenuti di maggiore rilevanza.
Il nuovo sito e la campagna di comunicazione riflettono appieno l’identità di Open Fiber: un’azienda trasparente, orientata all’innovazione e rivolta a chi desidera connettersi alla rete che sta cambiando il volto digitale del Paese.