Corporate - Il giornale delle imprese
Terna, approvato il bilancio 2024: dividendo a 39,62 centesimi di euro per l’intero esercizio
Via libera anche al nuovo Piano di Performance Share 2025-2029, all’acquisto e alla disposizione di azioni proprie e alla Relazione sulla politica di remunerazione e sui compensi corrisposti

Terna, l'Assemblea approva la Relazione Finanziaria Annuale 2024 e delibera il dividendo a 39,62 centesimi di euro
L’Assemblea ordinaria degli Azionisti di Terna ha approvato oggi a Roma - sotto la presidenza di Igor De Biasio - la Relazione Finanziaria Annuale 2024, illustrata dall’Amministratore Delegato e Direttore Generale Giuseppina Di Foggia. La Relazione Finanziaria Annuale 2024 comprende la relazione sulla gestione, inclusiva della rendicontazione consolidata di sostenibilità redatta ai sensi del D. Lgs. 6 settembre 2024, n. 125, il progetto di bilancio di esercizio di Terna e il bilancio consolidato del Gruppo Terna al 31 dicembre 2024, nonché le relazioni del Collegio Sindacale e della Società di Revisione.
In osservanza delle disposizioni di legge applicabili e in particolare della facoltà prevista dall’art. 106, comma 4, del Decreto Legge 17 marzo 2020, n. 18, convertito con modificazioni dalla Legge 24 aprile 2020, n. 27 (il cui termine finale di applicazione è stato da ultimo prorogato al 31 dicembre 2025 dal Decreto-Legge 27 dicembre 2024, n. 202, convertito con modificazioni dalla Legge 21 febbraio 2025, n. 15), l’intervento in Assemblea da parte degli aventi diritto è avvenuto esclusivamente per il tramite del rappresentante designato dalla Società ai sensi dell’art. 135-undecies del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 (“TUF”). Al momento dell’apertura dei lavori risultava rappresentato in Assemblea il 72,19% del capitale sociale.
L’Assemblea, su proposta del Consiglio di Amministrazione, ha approvato la Relazione Finanziaria Annuale 2024, con il 99,47% di voti a favore, e deliberato, con il 99,94% di voti a favore, un dividendo per l’intero esercizio 2024 pari a 39,62 centesimi di euro per azione (pari a un payout del 75%, in linea con la dividend policy) e la distribuzione – al lordo delle eventuali ritenute di legge – di 27,70 centesimi di euro per azione, a saldo dell’acconto sul dividendo di 11,92 centesimi di euro già posto in pagamento dal 20 novembre 2024. Il saldo del dividendo verrà messo in pagamento a decorrere dal 25 giugno 2025 con “data stacco” coincidente con il 23 giugno 2025 della cedola n. 42 (record date ex art.83-terdecies del TUF: 24 giugno 2025).
Al pagamento del saldo del dividendo concorre esclusivamente l’utile di esercizio 2024. Al suddetto saldo non concorrono le azioni proprie che risulteranno in portafoglio alla “record date” precedentemente indicata.
L’Assemblea ha approvato, con il 98,15% dei voti, ai sensi e per gli effetti dell’art. 114-bis del TUF, il Piano di Incentivazione di lungo termine basato su azioni ordinarie della Società e denominato “Performance Share 2025-2029”, nei termini e secondo le condizioni descritte nel relativo Documento Informativo, pubblicato lo scorso 17 aprile 2025, secondo quanto comunicato al mercato.
L’Assemblea, con il 98,95% dei voti, ha autorizzato il Consiglio di Amministrazione, previa revoca dell’autorizzazione assembleare del 10 maggio 2024, all’acquisto e alla successiva disposizione di azioni proprie per un massimo di 1,8 milioni di azioni ordinarie della Società, rappresentative dello 0,09% circa del capitale sociale, e un esborso complessivo fino a 9 milioni di euro, fermo restando che le azioni Terna di volta in volta detenute in portafoglio dalla Società e dalle società da essa controllate non potranno in ogni caso superare il 10% del capitale sociale della Società o l’eventuale diverso ammontare massimo previsto dalla legge pro tempore vigente e che gli acquisti dovranno essere effettuati nei limiti degli utili distribuibili e delle riserve disponibili risultanti dall’ultimo bilancio approvato.
L’acquisto di azioni proprie è stato consentito per diciotto mesi a decorrere dall’odierna delibera assembleare; non è stato invece previsto alcun limite temporale per la disposizione delle azioni proprie acquistate. L’Assemblea ha inoltre definito, secondo quanto proposto dal Consiglio di Amministrazione, finalità, termini e condizioni dell’acquisto e della disposizione di azioni proprie, individuando in particolare le modalità di calcolo del prezzo di acquisto, nonché le modalità operative di effettuazione delle operazioni di acquisto.
L’Assemblea ha infine deliberato, con il 89,86% dei voti, di approvare la prima sezione della Relazione sulla politica di remunerazione e sui compensi corrisposti di Terna, che illustra la politica della Società in materia di remunerazione dei componenti del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale, del Direttore Generale e dei Dirigenti con responsabilità strategiche con riferimento all’esercizio 2025, nonché delle procedure utilizzate per l’adozione e l’attuazione di tale politica. L’Assemblea ha, altresì, deliberato, con il 96,12% dei voti, ai sensi e per gli effetti di quanto previsto dall’art. 123-ter del TUF, in senso favorevole sulla seconda sezione della Relazione sulla politica di remunerazione e sui compensi corrisposti di Terna che illustra i compensi corrisposti ai componenti del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale, al Direttore Generale e, in forma aggregata, ai Dirigenti con responsabilità strategiche, nell’esercizio 2024.