Novartis, boom della casa farmaceutica nel ’20: utile netto +13%

Risultati positivi per la svizzera Novartis nel 2020. Nell'anno della pandemia il gruppo farmaceutico basilese ha registrato un utile netto in crescita del 13% rispetto al 2019 (+20% a tassi di cambio costanti), a 8,07 miliardi di dollari, su un fatturato aumentato del 3% a 48,66 mld (+3% anche a cambi costanti). L'utile netto 'core' - che esclude gli effetti di cambio, le rettifiche di valore, gli ammortamenti, i costi di ristrutturazione superiori a 25 milioni di dollari e gli elementi straordinari - ha raggiunto i 13,16 miliardi di dollari (+9%, +12% a tassi di cambio costanti).

Il dividendo proposto è pari a 3 franchi per azione (+1,7%). I risultati sono stati presentati oggi dal colosso basilese. "Nel 2020 le performance sono state solide in tutte le nostre attività strategiche, nonostante la sfida Covid-19 - commenta il Ceo di Novartis, Vas Narasimhan - Abbiamo aumentato le vendite e continuato a migliorare i margini operativi core per i farmaci innovativi. Abbiamo ottenuto una serie di nuove approvazioni e potenziato la nostra pipeline ricca di prodotti first-in-class".

"Guardando al futuro, siamo fiduciosi che i progressi fatti sulle nostre priorità strategiche come società farmaceutica focalizzata produrranno una crescita del fatturato e del risultato operativo da qui al 2025". Nell'esercizio in corso, la multinazionale renana si attende per le attività in prosecuzione un fatturato in crescita a singola cifra tra bassa e media, e un risultato operativo in crescita a singola cifra media, superiore al fatturato.