Economia
Pensioni aprile 2023: arrivano 4 mesi di arretrati, chi ci guadagna

L'adeguamento delle pensioni minime all'inflazione porterà qualche soldo in tasca
Pensioni aprile 2023: l'assegno per le pensioni minime aumenta dell'1,5% per gli under 75 e del 6,4% per chi ha più di 75 anni
In un momento di difficoltà per milioni di pensionati a causa del carovita, fortunatamente arrivano buone notizie dall'Inps. L'istituto previdenziale il 3 aprile ha rilasciato una circolare in cui annunciava la rivalutazione delle pensioni minime per il 2023 e il 2024 per allinearsi alla crescita dell'inflazione. L'aumento sarà erogato per tutte le mensilità da gennaio 2023 al dicembre 2024 con tredicesima inclusa.
Pensioni aprile 2023: aumentano gli assegni per le pensioni minime
Per il 2023 tutti coloro che ricevono una pensione minima e hanno meno di 75 anni percepiranno un aumento dell'assegno pari all'1,5%. Chi ha più di 75 anni invece l'aumento è pari al 6,4%. Nel 2024 l'aumento sarà del 2,7% a prescindere dall'età. A partire da maggio chi ha meno di 75 anni e percepisce una pensione minima di 563,74 euro riceverà 572,20 euro. Gli over 75 invece vedranno un assegno da 599,82 euro.
Pensioni aprile 2023: come verranno recuperati i 4 mesi di arretrati?
Dato che l'aumento delle pensioni minime è previsto a partire dallo scorso gennaio ci sono ben 4 mesi di arretrati da recuperare da parte dell'Inps. I pensionati non hanno comunque nulla da temere, riceveranno il dovuto dall'inizio dell'anno ad aprile con il primo pagamento.