Piazza Affari chiude giù, spread sale dopo le parole di Luigi Di Maio
Titoli Stato: spread ripiega, su andamento pesa tensione per Conte bis
Borsa: chiude in calo dopo le tensioni tra M5S e PD
Spread in risalita e Piazza Affari in rosso dopo la conclusione delle consultazioni tra il presidente del Consiglio incaricato, Giuseppe Conte, e i partiti, e soprattutto dopo il discorso di Luigi Di Maio, che da capo politico del Movimento 5 stelle ammonisce che "o passano i nostri punti del programma o meglio tornare al voto il prima possibile", facendo vacillare l'ipotesi di governo M5s-Pd.
Dopo l'apertura di questa mattina dello spread a 172 punti base, con un rendimento dei decennali italiani dell'1,03%, e dopo un'ulteriore flessione a 165 punti base a metà mattina, nelle ultime ore il differenziale tra Btp italiani e Bund tedeschi è tornato a salire, attestandosi a 175 punti base. Il rendimento dei titoli decennali, che a metà mattina era dello 0,97%, non lontano dallo 0,95% segnato ieri dopo il conferimento dell'incarico a Conte, è tornato all'1,05%.
Incerta anche Piazza Affari. Il Ftse Mib cede lo 0,58% a 21.274,59 punti, dopo l'apertura stabile di questa mattina e l'andamento positivo della prima parte della giornata. In sofferenza soprattutto Atlantia (-2,68%), a cui il M5s vorrebbe revocare le concessioni autostradali, e i titoli bancari: male Banco Bpm (-3,28%), Finecobank (-1,30%), Ubi Banca (-2,89%) e Unicredit (-1,51%).
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