Economia
Piazza Affari chiude in rialzo a +0,6%. Spread sotto 310 punti

Petrolio in netto calo, minimi dell'anno
Chiusura in rialzo per Piazza Affari, che archivia l'ultima seduta della settimana con un progresso dello 0,60% dell'indice Ftse Mib, a quota 18714,9 (sotto i massimi di giornata). Lo spread si e' mantenuto sotto quota 310 e i titoli bancari ne hanno beneficiato dopo le recenti nuove flessioni. Il netto ribasso del prezzo del petrolio ha influito sulle quotazioni dei titoli collegati.
Chiusura positiva per le Borse europee. In rosso termina la seduta soltanto Londra appesantita dal calo dei corsi del petrolio e dalle tensioni sulla Brexit. La migliore e' invece Milano che guadagna lo 0,63% trascinata dai titoli bancari che hanno beneficiato del raffreddamento dello spread sotto i 310 punti. Bene anche Francoforte, in rialzo dello 0,49%. Contenuto allo 0,11% il guadagno di Parigi.
Il prezzo del petrolio tocca i minimi dell'anno, nonostante l'Opec stia considerando un taglio della produzione. Sul circuito elettronico i future sul Light crude Wti arretrano di oltre il 5% a 51,73 dollari e quelli sul Brent calano del 3,75 a 60,29 dollari al barile.
In chiusura dei mercati, l'euro resta sotto quota 1,14 dollari, livello a cui era sceso dopo i dati sul Pil tedesco e l'indice Pmi dell'Eurozona. La moneta europea passa di mano a 1,1344 dollari e 127,94 yen. Dollaro/yen a 112,78.
