Pnrr e la responsabilità del governo. Un piano fin da subito problematico - Affaritaliani.it

Economia

Pnrr e la responsabilità del governo. Un piano fin da subito problematico

di Vincenzo Caccioppoli

Sul Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza si sta giocando da mesi una sterile e un po' strumentale polemica politica

Anzi dai dati del rapporto, che chiaramente si basano sui primi dati preliminari comparati, si evince come l’Italia pare essere più avanti nella spesa, rispetto sia alla Spagna che al Portogallo. Certo si tratta di un'analisi comparativa ancora molto superficiale basata anche sulla spesa dei cosiddetti fondi Sie ( fondi di investimenti dei progetti 2014-2021) ma che certamente può dare una utile chiave di lettura. Il ministro, dopo aver incassato le bellissime parole di Gianni Letta, ha fatto intendere di essere alacremente al lavoro con tutti i ministeri per arrivare ad una razionalizzazione necessaria dei progetti inseriti nel piano, per escludere alcuni progetti definiti più volte dal ministro come impossibili da realizzare e valorizzare invece tutto ciò che può essere messo in cantiere. La strada da percorrere è ancora certamente lunga ed irta di ostacoli, ma l'approccio assunto dal governo e dal ministro Fitto si può definire certamente responsabile, serio e propositivo. E in questo paese, soprattutto di questi tempi, è cosa tutt’altro che scontata.