Fiat, a Pomigliano arrivano i contratti di solidarietà
Niente cassa integrazione, ma contratti di solidarieta' che coinvolgono un bacino di dipendenti piu' ampio dei 1500 che in questi anni hanno usufruito della Cassa integrazione in deroga. E' questo, in grandi linee, l'accordo raggiunto da sindacati e Fiat per lo stabilimento di Pomigliano d'Arco, in fase di limatura e che sara' firmato a breve.
Sara' necessaria poi una seconda riunione, fissata gia' per il 28 marzo, per avere nel dettaglio la lista dei lavoratori coinvolti. L'azienda poi presentera' l'istanza agli uffici della regione Campania.
Secondo quanto si e' appreso, poi, la riduzione di orario prevista dall'intesa e' del 59%, un punto in meno da quella prevista dalla legge come tetto massimo che e' al 60%.
Fiat Chrysler, poi, anticipera' il trattamento economico per i lavoratori interessati dal contratto di solidarieta' che avra' durata di 12 mesi. Sono contemplati anche moduli di formazione per operai non coinvolti finora nella produzione della nuova Panda. Sarebbero 2mila i lavoratori interessati su 800 postazioni, mentre non sarebbero ricompresi nei contratti di solidarieta' quelli dell'area A che gia' sono formati e impegnati sulla nuova Panda.