Economia
Prezzo del gas in caduta libera: l'Ue non teme le minacce di Mosca

Crollo del prezzo del gas al Ttf di Amsterdam, che raggiunge i livelli pre invasione dell'Ucraina. Bruxelles non sembra temere le minacce russe
Effetto price cap sul gas, il prezzo torna ai livelli pre-conflitto ucraino
Crolla il prezzo del gas europeo al Ttf di Amsterdam: dopo che ieri ha chiuso le contrattazioni a 92,20 euro per megawattora, in flessione del 5,68%, oggi continua la sua caduta, segnando una discesa dell'8,2% a 83,9 euro. Prezzo che sancisce il ritorno ai livelli pre conflitto ucraino (23 febbraio), quando il gas viaggiava a 88 euro a per megawattora. Il mercato di Amsterdam sembra quindi noncurante delle parole del ministro all'Energia e vicepremier russo, Aleksandr Novak, che minaccia di dirottare (e tagliare) le forniture russe all'Europa.
La Russia vuole infatti dirottare le sue forniture di gas dall'Europa verso altri mercati, anche se quello europeo resta "rilevante", ha affermato ilministro all'Energia e vicepremier russo, Aleksandr Novak, come riportato dall'agenzia Tass. "Il tetto ai prezzi del gas nell'Ue potrebbe spingere i fornitori verso altri mercati senza restrizioni", ha spiegato. Novak in un'intervista al canale televisivo Rossiya 24 ha detto anche che le compagnie petrolifere russe, di fronte alle sanzioni, stanno dirottando le spedizioni di greggio e prodotti petroliferi verso la regione dell'Asia-Pacifico, l'Africa e l'America Latina.
Prezzo del gas in caduta libera, Medvedev: "Decisione stupida"
A pagare sul prezzo del gas, ormai in caduta libera, è stato sicuramente il recente accordo europeo sul price cap, aspramante criticato da Mosca. Il vice presidente del Consiglio di sicurezza russo Dmitry Medvedev ha definito la decisione di Bruxelles "stupida", poichè "non deriva da motivazioni economiche, ma è dettata dalla russofobia''. Una mossa che secondo Medvedev "non funzionerà".
Di completamente altro avviso è invece il commissario europeo agli Affari economici Paolo Gentiloni che ai microfoni di Radio Anch'io ha affermato: "Sono stato sorpreso dai livelli di unità che con la tipica fatica dei meccanismi decisionali europei raggiunti. Abbiamo deciso una settimana fa 18 miliardi di aiuti all'Ucraina l'anno prossimo all'unanimità Direi che abbiamo fatto fatica ma la reazione unitaria penso sia stata inattesa per Putin se pensava di dividere l'Unione europea ha fatto un calcolo sbagliato". Gentiloni comunque ha ammesso che "abbiamo fatto una fatica molto molto lunga sui temi energetici, ci sono voluti mesi per arrivare a un'intesa sul tetto al prezzo del gas".
Price cap gas, Meloni: "Sul tetto al prezzo ci abbiamo creduto e ce l'abbiamo fatta"
Di price cap e indipendenza energetica ha parlato anche Giorgia Meloni, alla XV Conferenza delle ambasciatrici e degli ambasciatori alla Farnesina. La presidente del consiglio ha sottolineato che "l'Italia è reduce da una significativa vittoria sul tetto del prezzo del gas in Europa". "Ci abbiamo creduto, il governo precedente ha fatto un ottimo lavoro, abbiamo portato avanti questa battaglia. Un'Italia decisa, che non ha cambiato linea e ha portato a casa il risultato. Siamo stati i capofila di una maggioranza che ci ha consentito di portare a casa un risultato per frenare la speculazione", ha aggiunto Meloni. "Non si risolve il tema dell'energia sul lungo periodo, la sfida è tornare a produrre energia e diversificare le forme di approvvigionamento", ha concluso Meloni.