Rcs appoggia Passera per il dopo Berlusconi
Una scossa da almeno 400 miliardi per rimettre in moto l'economia italiana, la sfida delle sfide su cui molti hanno fallito. Ma anche una nuova visione del lavoro, della pubblica amministrazione, della società. E' il manifesto e la mission del movimento Italia Unica, fondato dall'ex Poste, Banca Intesa e Ministro dello Sviluppo Economico Corrado Passera, autore del libro"Io siamo" edito da Rizzoli, la stessa casa che edita anche il Corriere della Sera.
Ma come, in Rcs, hanno fatto un cambio di linea editoriale? Il quotidiano di Via Solferino guidato da Ferruccio de Bortoli non aveva giurato amore eterno al giovane premier Matteo Renzi, secondo alcuni destinato a governare un ventennio?
Probabilmente in Via Rizzoli, dove si vive di pubblicità, la scossa da 400 miliardi di euro di euro all'economia fa gola al gruppo editoriale che spera di potersi giovare degli effetti espansivi sul conto economico del mega-stimolo.
Certo, per il momento Rcs pubblica soltanto il libro dell'ex banchiere che ha fatto grande Intesa-Sanpaolo. Il pezzo di stamane, però, a firma Dario Di Vico a pagina 5 ha fatto storcere il naso a quanti seguono le dinamiche dell'arena politica nel post-berlusconismo.
Il titolo "Una scossa da 400 milioni. Il piano di Passera" è infatti un deja vù: "Ma Passera non aveva presentato il piano già all'inizio di quest'anno?" ha esclamato qualcuno. Mah, forse in Via Rizzoli stanno mollando Matteuccio Renzi che per il momento la scossa riesce a darla soltanto alle corde vocali. Con un fiume di parole...