Economia
Riforma pensioni:casalinghe, neopapà e precoci. Tutte le novità sulle pensioni
Riforma pensioni, ultime notizie dal governo su precoci, casalinghe. Ecco la riforma delle pensioni con Ape
Riforma pensioni, ultimissime novità. Precoci, casalinghe, neopapà: tutte le novità sulla riforma delle pensioni. Il governo sta svelando tutta la verità sulla riforma delle pensioni. Lo ha fatto il ministro Poletti parlando al Corriere della Sera e svelando che cosa bolle in pentola sulle pensioni. E c'entrano precoci, casalinghe e neopapà.
Negli ultimi giorni si sono susseguite molte dichiarazioni da parte di esponenti politici e sindacali a proposito della riforma delle pensioni e che ha visto la concreta presa di posizione dei lavoratori precoci.
A quanto detto dal ministro Poletti la manovra dovrebbe “partire dai più deboli” e di conseguenza mettere in primo piano usuranti, esodati, precoci e pensionati con assegno minimo. Il Ministro Poletti chiarisce inoltre che le manovre per riformare il settore pensionistico devono andare di pari passo con la riforma del lavoro e dei contratti. Per far ripartire il Paese non si possono contrapporre le manovre per le politiche del lavoro a quelle per l’uscita da esso. Poletti - scrive https://www.forexinfo.it - sembra quindi disposto a mettere in primo piano i lavoratori più deboli e a ricucire lo strappo con l’elettorato.
La riforma delle pensioni dovrà servire anche a questo: cercare di far avere maggiore fiducia nel Governo.
Ma non solo. Come ricorda Investire Oggi la pensione per le casalinghe 2016 è un diritto? Dal 1997 è operativo il fondo gestito dall’INPS: donne (ma anche uomini) che si dedicano alla cura della casa e della famiglia a tempo pieno, possono provvedere a versare contributi in modo autonomo e spontaneo, per costruirsi una pensione con cui garantirsi un’entrata mensile in vecchiaia. Versando un minimo di 26 euro al mese, ci si può costituire una pensione di cui usufruire dai 65 anni.
Intanto notizie interessanti per i neopapà in Alto Adige. Come riporta il Giornale, dalle tasche, piene, dei politici a quelle, in affanno, delle famiglie altoatesine. Anzi, dei neopapà, che per godersi il lieto evento ora potranno congedarsi dal lavoro fino a tre mesi contando su un assegno mensile da 800 euro.