Sace, ora parte il riassetto. Rumors
Con l’arrivo del nuovo vertice si riapre il cantiere del rinnovo della convenzione col Mef
C’è la convenzione con il ministero dell’Economia tra i fascicoli più caldi presenti sulla scrivania del nuovo vertice di Sace che si insedierà subito dopo l’assemblea della società. Nomine che, insieme ad altri rinnovi nel gruppo Cdp, erano bloccate ormai da mesi e si sono finalmente sciolte a poche settimane dall’insediamento del nuovo presidente di Cassa, Giovanni Gorno Tempini.
Nel caso della società assicurativa, scrive oggi MF-Milano Finanza, la scelta è ricaduta su promozioni interne al gruppo considerando che Rodolfo Errore, senior partner di Cartesius Advisory network, nominato presidente di Sace, era già nel consiglio di amministrazione della società dal 2017. Mentre il neo amministratore delegato Pierfrancesco Latini, che ha preso il posto di Alessandro Decio, era chief risk officer del gruppo Cassa Depositi e Prestiti dal 2016.
Ora il nuovo tandem dovrà accelerare la macchina di Sace, che in questi mesi ha inevitabilmente risentito dello stand-by sulla questione delle nomine e anche della contrapposizione che a un certo punto si era venuta a creare fra Decio e il numero uno di Cassa Depositi e Prestiti, Fabrizio Palermo.
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