High-tech/ Samsung entra nel capitale di Sharp. Ricapitalizzazione riservata ai coreani

@andreadeugeni
Samsung cavaliere bianco di Sharp. Il numero uno mondiale degli smartphone e delle tv corre infatti in aiuto della nipponica Sharp: i coreani compreranno una quota del 3% del capitale del gruppo di Tokyo che dovrebbe chiudere quest'anno il bilancio (il 31 marzo) con una perdita record di 450 miliardi di yen.
Il consiglio di amministrazione della multinazionale giapponese ha approvato l'alleanza ("win to win", l'hanno definita gli analisti finanziari) con Samsung. Rafforzamento patrimoniale che passerà attraverso un aumento di capitale riservato per 83 milioni di euro (10,4 miliardi di yen). Liquidità che consentirà al gruppo di Tokyo di consolidare la sua posizione finanziaria e di assicurarsi un cliente solido per i suoi impianti produttivi di schermi a cristalli liquidi.
Dal canto suo, Samsung riuscirà invece a fronteggiare il calo dei propri investimenti produttivi nella divisione tv, livello adeguato dal gruppo sud-coreano all'andamento depresso della domanda che è dovuto intervenire mettendo mano a una situazione di sovracapacità produttiva. Al termine dell'operazione, i coreani diventeranno il quinto azionista di Sharp, rivale nell'industria degli schermi ultra piatti Lcd, e talloneranno nel capitale le quote delle principali istituzioni finanziarie giapponesi come Mizuno, uno dei principazi soci.
Stando così le cose, Samsung investirà in Sharp 10,3 miliardi di yen, a fronte di un'emissione di 35,8 milioni di nuovi titoli ad un prezzo di 290 yen. Emissione che tratta a sconto del 15% rispetto alla chiusura di oggi in borsa (341 yen per azione). Dopo questo primo investimento Samsung controllerà il 3% di Sharp. Immediata la reazione degli investitori finanziari sulla piazza finanziaria di Tokyo: le azioni Sharp hanno infatti chiuso la seduta del Nikkei in rialzo del 14%.