Simest, l'AD Ricci a Bruxelles ha parlato di PMI e internazionalizzazione - Affaritaliani.it

Economia

Simest, l'AD Ricci a Bruxelles ha parlato di PMI e internazionalizzazione

Alessandra Ricci, AD di Simest, in convegno a Bruxelles ha evidenziato l'impegno italiano per l'internazionalizzazione delle PMI attraverso la digitalizzazione

L'AD di Simest Alessandra Ricci ha parlato in convegno, a Bruxelles, di PMI e internazionalizzazione

 

 

L'AD di Simest, Alessandra Ricci, ha partecipato oggi a un convegno a Bruxelles parlando di PMI e internazionalizzazione. Il convegno, presso la rappresentanza della Regione Emilia Romagna, aveva come tema la presentazione del Rapporto “Internationalisation of European SMEs: Taking Stock and Moving Ahead”, elaborato congiuntamente dalle 5 principali National Promotional Institution (NPI) europee: l’italiana CDP, la tedesca KfW, la francese Bpifrance, la spagnola ICO e l’inglese British Business Bank. Ricci ha sottolineato come - grazie al Gruppo CDP - l’Italia sia ai primi posti in Europa nel supporto alla crescita e all’internazionalizzazione delle PMI: “Con la controllante SACE abbiamo costituito all’interno del Gruppo CDP il Polo Italiano dell’Export e dell’Internazionalizzazione, un unicum in Europa perché mette a disposizione delle PMI italiane - attraverso un solo punto di contatto - tutti gli strumenti finanziari e assicurativi per crescere e competere sui mercati internazionali”.

 

 

Simest, fondamentale la digitalizzazione per l'internazionalizzazione delle PMI

 

 

L’Ad di SIMEST ha poi spiegato che la strada per ampliare la platea delle PMI servite e – al contempo - gestirne al meglio le esigenze di internazionalizzazione non può che passare per la digitalizzazione. E ha annunciato: “Il Polo sta lanciando la piattaforma web sacesimest.it che consentirà alle PMI – che rappresentano il 95% dei nostri clienti - di superare molte delle barriere all’internazionalizzazione quali, ad esempio, la complessità delle procedure e la difficoltà di identificare partner sicuri e mercati potenziali”. Inoltre, le imprese che accederanno alla piattaforma “potranno ottenere risorse finanziarie in tempi strettissimi - anche operando direttamente on line – attraverso i finanziamenti per l’internazionalizzazione a tasso agevolato (lo 0,082% annuo), il recupero crediti insoluti, il factoring, il credito all’export”.

 

 

Il supporto di Simest agli Investimenti Diretti Esteri delle PMI italiane

 

 

Infine Ricci si è soffermata sull’attività che più caratterizza SIMEST all’interno del Polo Italiano: il supporto agli Investimenti Diretti Esteri (IDE) delle PMI e middle cap italiane, affiancandole nell’acquisizione di quote di capitale di imprese all’estero. Nel corso dei 25 anni di attività SIMEST ha effettuato oltre 770 investimenti, per un impegno di oltre 1 miliardo di euro. Le operazioni hanno riguardato i principali settori produttivi italiani. “Con oltre 25 anni di esperienza nel sostegno degli IDE rappresentiamo un 'case study', tanto che l’università Politecnico di Milano ha recentemente analizzato in una Ricerca il nostro portafoglio partecipazioni, confermando l’effetto positivo degli IDE sulle imprese clienti, che hanno sperimentato tassi di crescita di ricavi, investimenti e occupazione nettamente superiori alla media”. In particolare, tra il 2011 e il 2015 chi ha scelto SIMEST come partner per investire all’estero ha avuto più successo di altri e ha registrato forti benefici, anche in Italia: le società partner SIMEST hanno registrato un aumento dei dipendenti a un tasso medio annuo 6 volte superiore alla media italiana; il valore della produzione e gli investimenti hanno registrato un tasso medio annuo rispettivamente pari a 7 volte e 8 volte quello delle società dell'Osservatorio Mediobanca-R & S (+ 0,3%); il valore aggiunto ha registrato la migliore performance con un tasso di crescita medio annuo di quasi il 10% per le società partner di SIMEST, a fronte di valori negativi sia per il campione Mediobanca-R & S, sia per il PIL (-0,6%).