Economia
Sostegni bis, in arrivo ecoincentivi alle auto. Sospensione parziale dell'Imu

Nuovi ecoincentivi in arrivo per auto elettriche e usate. Niente Imu per i proprietari i cui inquilini sono sotto sfratto per morosità. Aiuti anche alle fiere
Nuovi incentivi auto in arrivo dal Decreto Sostegni bis: in campo ci sarebbero 300 milioni. Il via libera definitivo dovrebbe arrivare in giornata: la commissione Bilancio alla Camera sarà chiamata a votare gli emendamenti al decreto Sostegni bis concordati e riformulati tra maggioranza e Governo. Lo scopo del decreto è chiaro: aiutare i settori penalizzati dalla pandemia, attraverso degli interventi mirati, in modo da assicurare una ripartenza immediata. Tra questi troviamo sicuramente quello dell’automotive. Un settore che già da diverso tempo punta a un mercato sempre più green ed ecologico. In campo quindi 300 milioni di euro, che verranno così suddivisi: 250 milioni saranno destinati all’acquisto di veicoli euro 6, con la possibilità di utilizzare gli incentivi auto statali anche per veicoli usati, purché poco inquinanti. Mentre gli altri 50 milioni di euro verranno utilizzati per sostenere il mercato dei modelli ibridi ed elettrici.
In arrivo anche nuovi incentivi per la casa: niente Imu per i proprietari i cui inquilini sono sotto sfratto per morosità. I nuovi fondi riguarderanno anche l'economia della montagna, il comparto delle fiere e quello delle cerimonie. In particolare, l'esenzione dal pagamento dell'Imu sarà per tutto il 2021, mentre per il campo fieristico, intrattenimento ed horeca (hotel, restaurant e caffè) il potenziale economico in campo è di 60 milioni. Nel dettaglio, 50 milioni per il settore fieristico, 60 milioni per aiuti del terzo settore, 100 milioni per i servizi di ristorazione collettiva, 10 milioni per rafforzare il fondo contro l’usura, altri 30 milioni per i comprensori sciistici, per l’innovazione tecnologica e il miglioramento della sicurezza degli impianti di risalita, si legge sul Corriere della Sera.
Mentre altri 37 milioni andranno per contribuiti per la sanificazione degli impianti sportivi, in particolare piscine, 20 milioni dal 2021 per l’istituzione del centro italiano per la ricerca sull’automotive e per l’assunzione con contratti a termine del tirocinio dei ministeri della Giustizia, Cultura e Istruzione. Altri emendamenti riguarderanno l’Ilva di Taranto.