Squinzi (Confindustria) ad Affaritaliani.it: spread sotto 200 non è una vittoria dell'Italia
Di Alberto Maggi (@AlbertoMaggi74)
"Non ci sono ancora elementi per esprimersi". Così il presidente di Confindustria Giorgio Squinzi risponde alla domanda di Affaritaliani.it se il 2014 sarà l'anno della ripresa economica. Quanto all'annuncio del ministro dell'Economia Saccomanni - 'Nel 2014 le tasse caleranno. E' l'anno della svolta e la ripresa si consoliderà e gli italiani pagheranno meno' - il leader di Viale dell'Astronomia si limita a commentare: "Speriamo che sia vero".
Squinzi poi interviene più dettagliatamente sullo spread, sceso nei giorni scorsi sotto quota 200 punti. E la sua suona come una doccia fredda: "Sicuramente è una buona notizia, ma non spacciamola come una grande vittoria. Il differenziale spagnolo è calato più del nostro e quindi non è una buona notizia solo per l'Italia. Si tratta di una minore tensione sui mercati". Insomma, giusto per frenare l'entusiasmo del governo, "non spacciamolo come una grande vittoria...".