Mannaia su Atene: licenziati 15 mila dipendenti statali

Il Parlamento greco ha approvato nella tarda serata di ieri il taglio di 15 mila dipendenti del settore pubblico entro la fine del 2014, di cui 4mila entro quest'anno. La misura, approvata con 168 voti favorevoli su un totale di 292 deputati, rientra nell'ambito della ristrutturazione del settore pubblico greco, necessaria per rispettare le ''condizioni'' concordate da Atene con la troika formata da Ue, Bce e Fmi per la concessione delle due tranche da 2,8 e da 6 miliardi di euro nel quadro del programma di salvataggio sviluppato dai creditori internazionali.
Il nuovo provvedimento, composto da un singolo articolo in modo da ottenere più facilmente un voto compatto e superare le resistenze di alcuni deputati, accelera le procedure di licenziamento e avrà come obiettivo principale i dipendenti indisciplinati e sospettati di corruzione impiegati nelle decine di agenzie della pubblica amministrazione greca.