Stellantis conquista, con una quota complessiva di mercato del 23,6%, il vertice delle vendite globali europee fra autovetture e veicoli commerciali leggeri nel primo trimestre dell'anno. "In un contesto di crescita moderata del mercato europeo del 3,8% i risultati di Stellantis sono decisamente migliori, registrando un incremento delle vendite del 10,8% anno su anno, un numero di veicoli immatricolati pari a 854.151 su un totale di 3.619.749 veicoli nel mercato europeo e una performance complessivamente positiva per l'intera gamma di marchi", sottolinea l'azienda. Nonostante i risultati positivi delle vendite Stellantis ha chiuso negativamente la giornata a Piazza Affari con un calo del 3,8%.
Intanto, il gruppo fermerà l'intera produzione dello stabilimento di Melfi, in Basilicata, dal 3 al 10 maggio, a causa della bassa domanda causata dalla crisi del Covid-19 e dalla carenza di semiconduttori. Lo ha riferito il segretario regionale della Uilm Basilicata Marco Lomio. A Melfi, uno dei maggiori stabilimenti di Stellantis in Italia, il quarto produttore mondiale di automobili assembla le Jeep Renegade e Compass e la Fiat 500X. Lomio spiega che la ragione principale alle base del fermo produttivo è la carenza di chip semiconduttori. "È il problema più grave", ha detto.
"Non è escluso che durante il mese di maggio ci siano ulteriori fermi di turni, perché il problema è sempre più grosso e sempre più difficile da gestire".Un portavoce di Stellantis ha confermato lo stop produttivo, dovuto sia alla questione dei semiconduttori sia alla debolezza della domanda di mercato, aggiungendo che gli oltre 7.000 lavoratori dello stabilimento di Melfi saranno messi in cassa integrazione per il periodo. Quest'anno la produzione dello stabilimento è stata interrotta numerose volte, incluso un altro fermo totale all'inizio di questo mese. I sindacati temono che Stellantis possa ridurre permanentemente la capacità a Melfi attraverso la chiusura di una delle due linee, nel tentativo del gruppo automobilistico di ridurre i costi produttivi in Italia.
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