Telecom, S&P milaccia: possibile declassamento a livello 'spazzatura'

Standard & Poor's ha posto il rating 'BBB-' di Telecom sotto osservazione con implicazioni negative, aprendo quindi la procedura per un declassamento. L'agenzia di classificazione afferma in una nota che, una volta completato il processo di revisione, a fine novembre, il rating dell'azienda verra' probabilmente abbassato a 'BB+', un livello considerato speculativo, ovvero 'spazzatura'. Il rating di Telecom e' stato messo sotto osservazione, spiega la nota, in seguito alle dimissioni del presidente e ad Franco Bernabe'.
"Il gruppo affronta maggiori incertezze sul suo futuro orientamento strategico", prosegue Standard & Poor's, "Inoltre, crediamo che la performance operativa nel 2014 e nel 2015 possa soffire e non sappiamo quali misure la dirigenza possa adottare per ridurre ulteriormente il debito, ne' che impatto cio' possa avere sui profili di rischio".
Oltre al "deterioramento della performance operativa" e alle "incertezze legate al management e alla governance", Standard & Poor's cita inoltre il recente aumento della quota di Telefonica in Telco, che "aumenta i rischi di una mancanza protratta di direzione strategica. Pesano, infine, la "mancanza di chiarezza sulla strategia della compagnia, compresa la prolungata incertezza sullo scorporo della rete fissa e lo sviluppo dell'infrastruttura di nuova generazione" e "la struttura azionaria che potrebbe rallentare il processo decisionale sulle questioni strategiche".
Se un declassamento a 'BB+' appare l'esito piu' probabile, Standard & Poor's non esclude ne' una conferma del rating attuale, ne' un downgrade ancora peggiore, a quota 'BB', a seconda delle evoluzioni.