Economia
Tesla, i consiglieri di Musk si gonfiano le tasche. Incassati oltre 3 miliardi di dollari, è il Cda più pagato al mondo
I premi in azioni hanno superato il valore di quelli assegnati ai “colleghi" che siedono nel Cda delle più grandi aziende tecnologiche statunitensi
Tesla, oltre 3 miliardi di dollari ai consiglieri: stock option legate alla performance e compensi record
I consiglieri di amministrazione di Tesla hanno guadagnato più di 3 miliardi di dollari grazie ai premi in azioni ricevuti, che hanno superato di gran lunga il valore di quelli assegnati ai “colleghi" che siedono nel Cda delle più grandi aziende tecnologiche statunitensi. Il dato emerge da un'analisi condotta per Reuters dalla società Equilar, che si occupa di compensi e governance. Lo studio ha anche sottolineato che i membri del Cda della società di Elon Musk sono stati retribuiti con stock option e non con azioni, una pratica criticata da alcuni specialisti di corporate governance che amplifica il potenziale di guadagno dei consiglieri senza, ovviamente, alcun rischio di ribasso.
L'analisi ha rilevato che il fratello dell’Ad Elon Musk, Kimbal, ha guadagnato quasi 1 miliardo di dollari dal 2004, grazie all'apprezzamento del valore delle stock option detenute o liquidate. È andata bene anche al consigliere Ira Ehrenpreis che ha incassato 869 milioni dal 2007, mentre alla presidente Robyn Denholm sono andati 650 milioni dal 2014. Da sottolineare che i consiglieri hanno registrato gli elevati guadagni nonostante non si siano assegnati nuove stock option dal 2020. Infatti, il Cda ha accettato di sospendere i compensi dei consiglieri a partire dal 2021 dopo una denuncia da parte degli azionisti proprio per l'eccessiva retribuzione dei membri dello stesso.
Valore delle stock option alle stelle
Tra il 2018 e il 2020, infatti, il consigliere medio di Tesla ha ricevuto un totale di circa 12 milioni di dollari a titolo di compensi in denaro e azioni. In pratica, un importo di circa otto volte superiore a quello del consigliere medio di Alphabet. Ovviamente, il valore delle stock option è salito alle stelle insieme al prezzo delle azioni di Tesla. Un fatto che vale anche per altre aziende tech come Nvidia , Alphabet, Meta , Apple , Microsoft e Amazon. Tesla però è l'unica società dove l'entità dei premi dati al Cda hanno permesso guadagni fenomenali per un incarico part-time, come è quello del consigliere. Infatti, il loro compenso medio tra il 2018 e il 2024, compresi i quattro anni di sospensione della retribuzione, è stato comunque due volte e mezzo quello dei consiglieri Meta, i secondi più pagati nello stesso periodo di tempo.
Tesla ha dichiarato che i compensi "non sono eccessivi, ma direttamente legati alla performance delle azioni e alla creazione di valore per gli azionisti”. Per Tesla, i membri del suo consiglio forniscono un servizio straordinario: "La frequenza delle riunioni del nostro consiglio - ha detto un portavoce della società - è ben al di sopra della norma nel settore”. La fatica è comunque ben compensata. Infatti, i consiglieri dopo aver esercitato opzioni per centinaia di milioni di dollari, secondo Equillar, continuano a detenere quantità di stock option molto elevate.
