Nuove perquisizioni in Ubs Francia. "Ha aiutato i clienti a evadere"

Nuova perquisizione della sede parigina di UBS France, sospettata di aver aiutato facoltosi clienti francesi ad evadere il fisco del loro Paese.
"Nel quadro dell'inchiesta aperta nel febbraio del 2012, il giudice istruttore Guillaume Daïeff si è nuovamente recato nei locali della sede parigina di UBS France", ha indicato all'agenzia Afp la filiale del numero uno bancario svizzero.
La perquisizione condotta oggi è "un atto normale in questo genere di inchieste". UBS France ha ribadito che "intende proseguire pienamente e in modo sereno la sua cooperazione con la giustizia".
I giudici finanziari parigini sospettano che la banca abbia messo in atto negli anni 2000 un sistema illecito per incitare clienti francesi ad aprire conti non dichiarati in Svizzera. Nello scorso giugno UBS France è stata condannata, per questa vicenda, a una multa di 10 milioni di euro, decisione che la banca svizzera ha contestato presso il Consiglio di Stato.