Vaticano-Italia, accordo col fisco
Italia e Vaticano hanno firmato una convenzione in materia fiscale: prevede lo scambio di informazioni dal periodo d'imposta 2009 e l'accesso alla regolarizzazione dei capitali. Lo annuncia il Ministero dell'Economia, rappresentato da Pier Carlo Padoan, che ha siglato una convenzione con il segretario per i Rapporti con gli Stati della Santa Sede, Paul Richard Gallagher. L'accordo, che entrerà in vigore con la sua ratifica, prevede il pagamento delle imposte sulle rendite finanziare a partire dal 2014.
"Le riforme introdotte a partire dal 2010 e la creazione presso la Santa Sede di Istituzioni con specifiche competenze in materia economica e finanziaria, consentono oggi la piena cooperazione amministrativa anche ai fini fiscali", dice il Mef in una nota nella quale si rivendica anche in fatto che "l'Italia è il primo Paese con cui la Santa Sede sottoscrive un accordo che disciplina lo scambio di informazioni". Dal canto suo, la Santa Sede spiega che si tratta di un "nuovo passo verso la trasparenza finanziaria".