Economia
Von der Leyen, il gps dell'aereo va in tilt. Benigni (Elt Group): "Rafforzare l'autonomia strategica e la sovranità tecnologica italiana e dell'Ue"
Difesa elettronica e cybersicurezza, parla Domitilla Benigni, Ceo & Coo di Elt Group

Le dichiarazioni di Benigni (Elt Group)
"L'episodio dell'attacco elettronico che ha compromesso i sistemi Gps dell'aereo con a bordo la presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, getta luce sulla centralità della guerra elettronica e della gestione dello spettro elettromagnetico, evidenziando come modalità di conflitto 'invisibile', sottosoglia ma comunque letali, comportino l'imprescindibile necessità di proteggere popolazione e asset critici, civili e militari, anche da attacchi intangibili, quali sono quelli elettromagnetici e cyber. Rafforzare l'autonomia strategica e la sovranità tecnologica nazionale ed europea per fronteggiare queste sfide è diventato quindi fondamentale". Così in una nota la Ceo e Coo di ELT GROUP Domitilla Benigni.
"Siamo nel pieno di nuove guerre ibride - prosegue Benigni - che risultano ancora più minacciose di quelle convenzionali perché silenziose e insidiose in quanto anonime. L'episodio di domenica scorsa ne è proprio l'esempio: il gps spoofing o denied rientra tra quelle tecniche EMSO (Electromagnetic Spectrum Operations) efficaci per impedire la corretta navigazione per i mezzi militari e/o civili. Inoltre, va considerato che queste minacce elettromagnetiche o Cyber , o la combinazione delle due hanno particolare efficacia in un contesto sempre più digitalizzato dei conflitti. Al centro dei conflitti ibridi o convenzionali che caratterizzerebbero un eventuale confronto tra avversari nell'attuale contesto geopolitico, c'è proprio lo spettro elettromagnetico, che sta ridefinendo la guerra moderna e il cui dominio è fondamentale per ottenere un vantaggio strategico e tattico. Inoltre, come dimostrato nelle recenti crisi internazionali, l'integrazione delle capacità Cyber con l'Electronic Warfare (Cema), permette di neutralizzare efficacemente comunicazioni, infrastrutture critiche e sistemi di comando nemici, garantendo al contempo dati in tempo reale per decisioni rapide in ambienti operativi congestionati. Lo abbiamo visto in Ucraina, dove già nel 2022 ci sono stati i primi attacchi informatici russi ai sistemi di comunicazione avversari, e successivamente anche in Medio Oriente dove c'è stata, nel corso di quest'anno, un'impennata di attacchi cyber tra Israele e Iran".
"Da oltre 70 anni ELT GROUP è all'avanguardia in questo settore, grazie ad investimenti costanti in tecnologie e competenze per la gestione dello spettro elettromagnetico e la cybersecurity, sviluppando soluzioni innovative che garantiscano alle forze armate superiorità informativa e operativa, proteggendo la sicurezza nazionale in un campo di battaglia digitale e multidimensionale. Inoltre, oltre ad aver sviluppato approfondite competenze in tutti i domini operativi tradizionali, l'azienda oggi è attiva anche nel settore Spazio, nuova frontiera della sicurezza globale per via della centralità che i sistemi satellitari hanno assunto nella nostra vita quotidiana, sia in ambito civile che militare. Il nostro piano strategico decennale si allinea in tal senso ai nuovi requisiti della difesa e le nostre competenze in guerra elettronica e cyber rivestono oramai un ruolo strategico per la stabilità del nostro Paese. Non è un caso che Electronic Warfare e Cybersecurity - conclude Benigni - siano state identificate da molti paesi occidentali come gap fondamentali da colmare".