Il rinvio di Buffon affonda Zucchi: non ha versato in tempo 5 milioni
Zucchi in rosso a Piazza Affari (-1,71% in chiusura) dopo la conferma che l'azionista di maggioranza, Gianluigi Buffon (direttamente e attraverso GB holding), non ha proceduto a liberare la parte residua, pari a 5 milioni di euro, dell'aumento di capitale in opzione sottoscritto il 23 dicembre 2013. Lo ha reso noto la stessa società.
Tuttavia - precisa la nota - l'azionista di maggioranza "ha ribadito l'impegno ad effettuare, in base agli accordi negoziali stipulati nel 2013, il versamento di tale importo entro il 31 gennaio 2015". Gb Holding "ha altresì manifestato l'intenzione di verificare con la società la possibilità di effettuare il versamento anche in più soluzioni, con diverse modalità e tempistiche che potrebbero essere concordate con la società, tenendo comunque conto delle esigenze finanziarie della stessa".
Nel marzo 2013 Buffon si era impegnato, per la parte inscindibile dell'aumento di capitale in opzione pari a 20 milioni, a sottoscrivere la quota di propria spettanza e la parte dell'aumento di capitale in opzione eventualmente rimasta inoptata. Non avendo versato un solo euro, il consiglio di amministrazione si è attivato per escutere la fidejussione che il portiere della Juventus e della Nazionale aveva rilasciato a garanzia del regolare pagamento.