A- A+
Spettacoli
Gli alieni di "Creators-The Past" dal 19 marzo nelle sale cinematografiche

Creators–The Past”, il kolossal made in Italy, già vincitore di 28 Awards nato dall’estro creativo di Piergiuseppe Zaia e scritto dalla sceneggiatrice e attrice Eleonora Fani insieme a Gea Mizzani Corio, arriverà nelle sale cinematografiche a partire dal prossimo 19 marzo. Nel cast internazionale del film spiccano attori del calibro di William Shatner, Gérard Depardieu, Bruce Payne, Marc Fiorini e altri nomi del panorama cinematografico internazionale. Il doppiaggio vanta le più grandi voci italiane del cinema hollywoodiano quali: Giancarlo Giannini, Luca Ward, Maria Pia Di Meo, Mario Cordova ed altri.

Si tratta di una sfida tutta italiana non solo per quanto riguarda il set cinematografico che ha coinvolto le più suggestive location d’Italia (Valle d'Aosta, Canavese, Vercellese, Biellese, Venezia, Ivrea, Lago Maggiore, Lago d’Orta) e lo storico Carnevale di Ivrea, ma anche per quanto riguarda la realizzazione degli effetti speciali che appaiono per più di due terzi del lungometraggio: la fase conclusiva di color grading è stata realizzata presso gli Studios della Fotokem a Burbank (Los Angeles) sotto la supervisione dell’italiano Walter Volpatto, colorist di Star Wars  e di altri importanti titoli del cinema hollywoodiano. Elementi sinergici che collaborano all’unisono per esprimere tutte le potenzialità di un progetto a lungo termine che porterà alla realizzazione del più grande universo Sci-fi mai prodotto in Italia.

Sinossi
Otto entità aliene governano il Cosmo, sono i Creators. Da tempo immemorabile si riuniscono nel Consiglio Galattico per gestire l'equilibrio dell'Universo attraversato da scontri ed alleanze.
E' la fine dell'anno 2012. Si sta per verificare un imponente allineamento planetario che attraverso grandi cambiamenti vibrazionali darà inizio a una nuova Era, e che in concomitanza con un’eclissi totale oscurerà  la Terra. Lord Kanaff (Marc Fiorini) è, degli otto Creators, l'attuale reggente e responsabile della Terra; egli è anche il guardiano di Ayon, computer galattico in grado di controllare la dimensione umana, e custode di Lens, hard disc contenente le registrazioni dell'intera storia dell'umanità.
Il Consiglio si riunisce per decidere come gestire al meglio l’allineamento in atto. È necessaria la collaborazione di tutti e 8 i Creators che devono mettere a disposizione la propria Lens per sfruttare l'energia sprigionata durate questo particolarissimo evento. Lord Kanaff non si presenta all'incontro, non ha intenzione di collaborare perché il pianeta terra non è pronto al passaggio, il genere umano è tra quelli più a rischio non avendo ancora completamente raggiunto l’evoluzione sufficiente per fare il salto. Lord Oghma (William Shatner), portavoce dell 'Unione Galattica, dichiara Lady Airre (Eleonora Fani) la più adatta a convincere Kanaff a collaborare. In passato contribuì attivamente all'esperimento “uomo”, generò dei figli mescolando il suo Dna alieno con quello umano e continuò a controllare il loro esperimento attraverso agli addotti. Se Lei dovesse fallire il Lord dovrà essere deposto e sostituito.

Per poter attuare una qualunque di queste azioni Lady Airre deve impadronirsi della Lens. I due s’incontrano. Kanaff non scende a compromessi. La tensione tra i due diviene scontro per il possesso della Lens, pomo della discordia. Lord Kanaff, sconfitto da Lady Airre viene imprigionato nella cella degli Déi e la Lens gettata nella dimensione umana, nascosta ad Ivrea e trasformata in arancia durante il carnevale.  La sfera finisce incastrata nella maschera protettiva di un arancere: Alex (PelleK), un giovane medico americano trasferitosi da poco in Italia. Ad Alex l'impatto con l'oggetto alieno cambia la vita. I filmati sconvolgenti contenuti e proiettati dalla sfera raccontano una storia del mondo alternativa, diversa da quella che i Potenti della terra vogliono continuare a presentare al genere umano. Le informazioni contenute nella Lens, se rese pubbliche, potrebbero minare le basi delle religioni e distruggere la cultura odierna.
Un altro Creator brama il pianeta Terra, luogo perfetto per dare una nuova dimora al suo popolo morente: Lord Kal (Bruce Payne). Da molto tempo ha iniziato segretamente a dirigere la storia umana attraverso cloni alieni inseriti in posizioni di potere. Uno di loro, il Maestro di Fede (Gerard Depardieu), a cui è affidato il compito di gestire tutte le religioni del nostro pianeta, comincia a ribellarsi al Lord alieno scatenandone l'ira e una violenta reazione.
Troppi gli interessi in gioco e i personaggi coinvolti (umani, ibridi e alieni) perché non si realizzi una caccia all'oggetto. Il nemico è ovunque e ha molte spie... Unico obiettivo: trovare per primi la Lens anche a costo di uccidere chi l'ha in consegna.
Come Lady Airre per recuperare la sfera sfrutta il suo contatto con Sofy (Jennifer Mischiati), una ragazza addotta, così Lord Kanaff per liberarsi dalla sua prigionia utilizza Natan: l'ignaro, ibrido figlio di Lady Airre.
In un film dove la lotta per la tutela della propria stirpe spinge a mescolare il concetto di bene e male, nessuno dei personaggi è completamente buono o cattivo. Riconoscendosi nei pensieri e negli obiettivi dei personaggi lo spettatore è accompagnato in labirintici sentieri che lo spingono a mettere in dubbio le proprie certezze e a considerare nuove visioni della realtà.

 

Commenti
    Tags:
    cinemagerardfilmzaia





    in evidenza
    Striscia la Notizia, per la prima volta sul bancone ci sarà un "velino": chi è Gianluca Briganti

    Svolta per il tg satirico di Antonio Ricci

    Striscia la Notizia, per la prima volta sul bancone ci sarà un "velino": chi è Gianluca Briganti

    
    in vetrina
    Oroscopo di oggi segno per segno di Affaritaliani.it

    Oroscopo di oggi segno per segno di Affaritaliani.it


    motori
    Jeep: innovazione e libertà di scelta nella mobilità sostenibile

    Jeep: innovazione e libertà di scelta nella mobilità sostenibile

    Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

    © 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

    Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

    Contatti

    Cookie Policy Privacy Policy

    Cambia il consenso

    Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.