Selvaggia Lucarelli ad Affari:"Il Patto del Nazareno delle Radio"
Carattere forte, passione, ironia, competenza e fascino sono le caratteristiche della mattatrice di Stanza Selvaggia.
Affaritaliani ha incontrato Selvaggia Lucarelli all'apertura di Radio City Milano, il primo convegno/kermesse delle radio Italiane ed europee.
Poco prima di andare in onda direttamente al palco della "Cattedrale" della Fabbrica del Vapore di Milano, Selvaggia si racconta. "Oggi lanciamo il Patto del Nazareno delle Radio, tra le quali solitamente non corre buon sangue, è un ambiente molto competitivo. Qui invece si è portato una sorta di G8 delle radio, anche se noto la mancanza di un paio di nomi importanti...
"Per lavorare in radio con successo, ci vuole precisione, attenzione, rigore, curiosità, presenza puntuale, passione. E' un lavoro che somiglia a quello di un impiegato, non è fatto per chi si sente una star ed è abituata ad arrivare con due ore e mezza di ritardo agli appuntamenti, o per chi pensa di fare "la bella vita".
"Il mio modo di comunicare è dialettico, critco e sferzante mi piace stimolare la discussione e mi piace dividere, il giorno in cui mi renderò conto di piacere a tutti o di non piacere a nessuno, ci sarebbe un problema.
"Faccio molta attenzione ai commenti, non mollo. Non voglio scollarmi dalla relatà e l'interazione con la gente mi fa tenere i piedi per terra. So già che se dico che "palle il mio cane oggi"..scatenerò gli ambientalisti.
"La riforma della Rai? Complicato dare soluzioni, penso però che se incominciassero ad occuparsi di televisione persone che ne capiscono potrebbe essere un primo passo.
GUARDA LA VIDEOINTERVISTA DI ANDREA RADIC A SELVAGGIA LUCARELLI
Troppe persone ai vertici delle aziende televisive, non solo Rai, facevano tutt'altro...e si vede.
Quando non faccio radio? Ascolto le radio del gruppo Capital, Deejay, ma è gisuto dirlo anche Radio 24