Arrestato il leader di Alba dorata in Grecia
Il leader partito neo-nazi greco Alba Dorata, Nikos Michaloliakos, è stato arrestato insieme ad un altro parlamentare. Lo ha comunicato la polizia dopo la scoperta di prove che collegherebbero i membri di Alba Dorata con l’assassinio del rapper anti-fascista Pavlos Fyssas il 18 settembre. Una vicenda che ha infiammato l’opinione pubblica e venerdì i 18 deputati del partito di estrema destra hanno minacciato di lasciare tutti insieme il Parlamento, mossa che costringerebbe ad elezioni anticipate.
Michaloliakos, 56 anni, è stato arrestato insieme al deputato e portavoce del partito Ilias Kassidiairis e ad altri due parlamentari, con l’accusa di appartenere ad una “organizzazione criminale”, ha spiegato una fonte anonima. Tra gli arrestati c’è anche il segretario della sezione del quartiere di Nikea, a cui apparteneva Yorgos Rupakias, l’assassino di Fyssas, reo confesso. Mandati di arresto sono stati emessi per almeno altri cinque deputati e per decine di membri del partito. Alba Dorata ha conquistato seggi in Parlamento per la prima volta alle elezioni del 2012.
I mandati di arresto emessi oggi nei confronti di deputati e membri del partito filo-nazista Alba Dorata sono 36. Con l’accusa di appartenenza a banda criminale, insieme al leader Michaloliakos è stato fermato anche il portavoce, Ilias Kasidiaris, anch’egli parlamentare, mentre tra i ricercati vi sono anche i deputati Ilias Panayotaros, Yannis Lagos e Nikos Michos. Se supportata da prove, l’accusa di organizzazione criminale consente di emettere mandati di arresto contro deputati senza previa autorizzazione del Parlamento.
Almeno un centinaio di militanti del partito filo-nazista greco Alba Dorata si sono minacciosamente radunati davanti alla sede del quartier generale della polizia di Atene, in Viale Alexandra, dove - al 12.mo piano - sono in corso gli interrogatori di deputati e membri del partito arrestati stamani. Secondo informazioni riferite dai media locali, fra le persone arrestate nell’operazione avviata stamani dalla Corte Suprema ellenica, vi sarebbero anche diversi funzionari di polizia. L’arresto del leader partito neo-nazi greco Alba Dorata, Nikos Michaloliakos, non pone il Paese di fronte ad un rischio di instabilità politica. Lo ha assicurato il ministro dell’Economia Yannis Stournaras.